F1, GP Monaco 2017 – Pagelle: Sebastian Vettel e Ferrari ‘principeschi’, Lewis Hamilton depresso… Le Red Bull stanno tornando frizzanti

Eccovi le pagelle firmate OA Sport del GP di Monaco 2017. Un weekend, quello consumatosi nel Principato dei Grimaldi, che difficilmente verrà dimenticato dai tifosi ferraristi di tutto il mondo… Buona lettura!

Ferrari: 10 e lode. Più forti delle Frecce d’Argento e della Safety Car, più solidi delle infinite insidie di Montecarlo dove torna a vincere dopo 16 anni. Doppietta ieri, bis invertito oggi: Monte Ca…vallino Rampante!

Vettel: 10. Rifila 19 punti iridati ad un nervoso Lewis Hamilton. Distanziare il britannico era ciò che più contava ed il box Rosso lo sapeva benissimo: “principesco”.

Raikkonen: 9-. Meritava la vittoria per quanto dimostrato fra sabato e domenica. Un po’ vittima degli ordini di scuderia, un po’ vittima del ritmo impressionante impresso alla testa della corsa da Seb dopo il sorpasso “ai box”. Visibilmente imbronciato sul podio ed imbarazzato dinanzi al microfono post-gara di Nico Rosberg, non una bella scena: era già tutto scritto…?

Red Bull: 8. Le “lattine” stanno lentamente tornando frizzanti.

Ricciardo: 8. Secondo podio consecutivo, si rivede finalmente il suo contagioso sorriso nel paddock. Il suo risultato è un toccasana per la Scuderia anglo-austriaca e per sé, nell’eterno dualismo con Max.

Bottas: 6. Salva il salvabile per la sua squadra.

Verstappen: 6,5. Guida sempre al limite, deve accontentarsi del terzo quinto posto stagionale.

Sainz: 6,5. Miglior piazzamento finale del 2017, chiude pure la porta in faccia a Lewis Hamilton.

Magnussen: 6+. Il più brillante di tutti allo start, chiude a punti. E non combina danni…

Grosjean: 6. L’aria d’oltralpe gli fa bene.

Mercedes: 4,5. Alla roulette di Montecarlo è uscito il doppio Rosso per due giorni di fila: weekend quasi del tutto da dimenticare.

Hamilton: 5. Avventato e sfortunato in Qualifica, nulla di eccezionale in gara. Chiude con un buon +6 di differenziale fra posizione in griglia e piazzamento al traguardo, ma è più merito dei ritiri di Vandoorne, Kvyat e Hulkenberg che di altro… Depresso.

Vandoorne: 5,5. Gamberetto arancione in partenza, spreca l’occasione-zona punti con un errore banale nel finale di corsa. Peccato, veniva da una gran Qualifica e da una discreta gara.

Ericsson: 4. Ennesima domenica anonima, stavolta per colpa sua. Terzo ritiro stagionale.

giuseppe.urbano@oasport.it

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