Seguici su

Calcio

Beach soccer, Mondiali 2017: l’Italia c’è, ma manca l’acuto nei momenti decisivi

Pubblicato

il

Si è chiusa ieri l’edizione 2017 dei Mondiali di beach soccer, che a Nassau (Bahamas), hanno visto l’Italia di Massimo Agostini protagonista, senza tuttavia trovare l’acuto in semifinale, chiudendo la rassegna al quarto posto.

Un risultato senza dubbio di prestigio per la spedizione azzurra, che si conferma nell’elite del calcio da spiaggia internazionale, ma che lascia con l’amaro in bocca per la sconfitta maturata contro in Brasile, in quello che è stato di fatto l’unico match di altissimo livello disputato dalla Nazionale, senza contare la finalina per il terzo posto contro l’Iran, quando l’Italia è apparsa stanca e con la spina staccata.

Nella fase a gironi, infatti, i ragazzi del Bel Paese si sono rivelati un vero e proprio rullo compressore, sconfiggendo nell’ordine Nigeria (12-6), Iran (5-4) e Messico (8-1), abbattendo poi anche il Senegal ai quarti per 5-1, grazie anche alle prestazioni di Gabriele Gori, capocannoniere del torneo con 17 reti. In semifinale si è invece vista la peggior Italia della competizione, subendo addirittura 8 reti contro il Brasile, uscendo addirittura dal podio, dopo il 5-3 subito contro l’Iran.

Grande delusione anche in casa Portogallo, campione in carica e fuori ai quarti, complice anche la sconfitta nella fase a gironi contro il modesto Paraguay, mentre Tahiti ha confermato il secondo posto delle ultime due edizioni. Dopo 8 anni è invece tornato a sollevare il trofeo il Brasile, formazione 14 volte campione del mondo (considerando anche 9 edizioni non riconosciute dalla FIFA), capace di giocare il miglior beach soccer del pianeta in entrambe le fasi, con l’estremo difensore Mão autore di parate incredibili.

Appuntamento dunque al 2019 con la prossima edizione, quando l’Italia andrà nuovamente all’assalto dell’iride.

Foto: pagina Facebook Beach Soccer Forever

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianni.lombardi@oasport.it

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *