Sollevamento pesi, Europei 2017: Mirko Zanni conquista l’argento nello strappo

Che Mirko Zanni fosse uno tra i prospetti più interessanti della pesistica italiana era noto da tempo. Oggi il 19enne friulano è sbocciato definitivamente, conquistando uno splendido argento nello strappo nella categoria dei -69 kg agli Europei di Spalato, in Croazia. Il classe 1997 ha poi concluso al sesto posto nel totale.

Prestazione di grande personalità per il portacolori del Bel Paese nella prova di snatch. Dopo un avvio in scioltezza a 135 kg, Zanni falliva il tentativo a quota 140. A quel punto si giocava il tutto per tutto e saliva a 143 kg. Dopo una leggera esitazione, l’italiano riusciva a realizzare un’alzata valida, migliorando il record nazionale che già deteneva di un chilogrammo e chiudendo in seconda posizione alle spalle del russo Oleg Chen (150 kg), atleta che vanta ben 3 argenti ai Mondiali, oltre a due titoli europei conquistati nel 2013 e 2014.

Lo slancio, invece, resta (per ora) l’anello debole di Zanni, fermatosi a quota 162 kg dopo aver fallito l’ultima prova a 170. Ad imporsi nel clean&jerk era così il francese Bernardin Matam con 180 kg, grazie ai quali scavalcava Chen (320 a 319) e andava a prendersi anche l’oro nel totale. Il transalpino, classe 1990, era giunto settimo alle Olimpiadi di Rio 2016. Sul terzo gradino del podio nella classifica complessiva è salito il tedesco Robert Joachim (317 kg).

Con i suoi 305 kg nel totale, Zanni ha concluso un grande europeo a soli 15 kg dalla misura necessaria ad aggiudicarsi il titolo, senza dimenticare che il podio era composto da atleti che hanno già compiuto almeno 26 anni. I margini di miglioramento dell’azzurro, dunque, appaiono decisamente interessanti, anche in ottica mondiale.

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