Seguici su

Formula 1

F1, GP Cina 2017 – Pagelle: Hamilton eccellente, Vettel si conferma. Verstappen regala spettacolo, McLaren imbarazzante

Pubblicato

il

1 a 1: palla al centro. Lewis Hamilton batte meritatamente Sebastian Vettel a Shanghai, “in fotocopia” rispetto alla gara di due settimane fa in quel di Melbourne. La Tigre di Stevenage disegna un weekend splendido, ma il tedesco della Ferrari si conferma avversario serio, credibile, carico e veloce veloce… Dietro i due contendenti della prima ora (difficilmente s’inseriranno tanti altri incomodi, in questo duello iridato già entusiasmante), un Max Verstappen spettacolare, come spesso gli capita di essere e ci capita – fortunatamente – di vedere, e il duo finnico Raikkonen-Bottas decisamente in ombraDaniel Ricciardo (4°) torna a sorridere dopo il pessimo esordio di stagione e Romain Grosjean, nonostante una Haas tutt’altro che competitiva al momento, si rende protagonista di una gara gagliarda, con tanto di sorpassone finale ai danni del “vecchio” Massa. Peccato per il nostro Antonio Giovinazzi, fuori dai giochi a causa dell’aquaplaning nelle prime battute del GP. Ma non vogliamo anticiparvi già tutto: godetevi le nostre pagelle!

Hamilton: 9. Resta fuori da trappole e insidie cinesi, quello che gli capita alle spalle non lo tange e si va a prendere la meritata prima vittoria del 2017. Weekend eccellente, in perfetto stile The Hammer: pareggiata subito la gara di Melbourne.

Vettel: 8,5. Il box Ferrari non lo “aiuta” ma lui, da Campione, si prende di suo tutto quello che può: due sorpassi da urlo ai danni di Raikkonen e Ricciardo (quello sull’australiano è a dir poco antologico) e un secondo posto che gli permette di raddrizzare una gara che rischiava di prendere una brutta piega… E’ bellissimo rivederlo scattante, sorridente, fiducioso, “confidente”, come si ama dire nell’anglofono mondo del Motorsport. Quasi quasi anche lo stesso Hamilton ne trae gioia, sicuramente, motivazioni…

Verstappen: 8. Partenza spaziale, infila avversari come fossero pezzi di carne per spiedini da servire nei migliori ristoranti di Shanghai. Dalla 16^ piazzola al terzo gradino del podio. Sorgente inesauribile di emozioni e spettacolo: Ferrari, pensaci seriamente…

Ricciardo: 7-. Dopo il disastroso GP inaugurale, un quarto posto che sa tanto di iniezione di fiducia e ritrovato entusiasmo. Fatto sta, che l’irriverente compagno di squadra gliele suona spesso e volentieri.

Sainz: 6,5. Inchiodato allo start, le slick lo mettono quasi in ridicolo nel corso del primo giro. Ma nel prosieguo di corsa ritrova concentrazione e sprint, risalendo fino al buon settimo posto finale. Primo dei “normodotati”.

Grosjean: 6,5. Corsa gagliarda, non merita l’anonimo 11° posto finale, ma la monoposto che guida è quella che è… Il sorpasso su Massa al 50° giro è di una bellezza assoluta.

Raikkonen: 5,5. In versione Chinese Groggy.

Bottas: 5-. Gara involontariamente solidale nei confronti del connazionale in Rosso, commette anche un errore da matita blu. Nico Rosberg suonava decisamente un’altra musica…

Magnussen: 6,5. Ritrova la top-10 dopo sette GP, a cavallo fra 2016 e 2017, avarissimi di soddisfazioni.

Ocon: 6. Per il secondo weekend di fila nei primi dieci, ma la Force India in rosa continua a non convincere.

Giovinazzi: 5. Vittima precoce dell’aquaplaning. E della pressione costante causata dalla Spada di Damocle chiamata Pascal Wehrlein…

McLaren: 3. Sono già diventati gli “zimbelli” del Circus. Eppure Alonso ha recentemente dichiarato che arriveranno a giocarsi piazzamenti importanti nei GP futuri. Futuri quanto, però…?! Per ora, imbarazzanti.

giuseppe.urbano@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *