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Scherma, Grand Prix Long Beach 2017: l’Italia del fioretto si ferma al terzo posto

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La Coppa del Mondo di scherma fa tappa negli Stati Uniti a Long Beach per un Grand Prix di fioretto maschile e femminile. Una prova che ha visto ben tre azzurri finire sul podio, ma nessuno sul gradino più alto. Arianna Errigo, Daniele Garozzo e Giorgio Avola si sono fermati tutti e tre in semifinale, chiudendo dunque al terzo posto.

Tra le donne fa festa la beniamina di casa Lee Kiefer, che domina la finale contro Marta Martyanova con il punteggio di 15-4. La russa aveva sconfitto in precedenza Arianna Errigo per 15-12, costringendo la monzese al gradino più basso del podio in compagnia dell’altra russa, Inna Deriglazova, superata in semifinale da Kiefer per 15-9.

C’era tantissima Italia nei quarti di finale. In questo turno Arianna Errigo ha superato in un derby tutto azzurro Alice Volpi per 15-10. Entrambe in precedenza aveva eliminato rispettivamente Camilla Mancini (15-13) e Beatrice Monaco (15-8). Sempre nei quarti si è fermata l’avventura anche di Francesca Palumbo, ko per 10-9 contro la russa Martyanova.

Sfuma la doppietta americana a Long Beach perchè in campo maschile il successo va al russo Timor Safin, che ha sconfitto nell’ultimo atto lo statunitense Massialas per 15-10.
Il podio è completato da due azzurri, entrambi ko in semifinale: Daniele Garozzo è stato superato per 15-9 da Massialas, mentre Giorgio Avola si è arreso a Safin con il punteggio di 15-12.

I due siciliani hanno salvato il rendimento totale della squadra, visto che già agli ottavi in tabellone erano rimasti solamente loro. Avola ha prima sconfitto Ka Long Cheung (Hong Kong) per 15-8 e poi nell’assalto dei quarti l’americano Chamley Watson per 15-10. Invece Garozzo ha eliminato nel tabellone dei 16 il russo Zherebchenko all’ultima stoccata per 15-14 e poi si è aperto la strada del podio con la vittoria sul britannico Kruse per 15-5.

 

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Foto Augusto Bizzi per Federscherma

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