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Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali 2017: Beat Feuz trionfa in discesa e regala il secondo oro alla Svizzera

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Continua la festa dei padroni di casa elvetici ai Campionati Mondiali di sci alpino 2017: dopo il rinvio di ieri, la discesa libera maschile ha finalmente assegnato il proprio titolo iridato, seppur con una partenza abbassata per nebbia, allo svizzero Beat Feuz. Già bronzo due anni fa, il trentenne si è fatto il miglior regalo possibile per il suo compleanno, caduto ieri, chiudendo la prova della Corviglia in 1’38”91 e mettendosi alle spalle tutti i problemi fisici patiti negli ultimi anni. Sul podio anche il canadese Erik Guay, vincitore del supergigante, che ha colto l’argento asoli 12/100 dal vincitore, e l’austriaco Max Franz, che ha salvato all’ultimo le sorti dei biancorossi (+37/100).

Delusione, invece, per il norvegese Kjetil Jansrud e l’altro svizzero Patrick Küng, campione in carica della disciplina: i due hanno sperato di poter salire insieme sul primo gradino del podio, ma alla fine hanno chiuso quarti a soli due centesimi dal podio. Sesto posto per il secondo norvegese Alekander Aamodt Kilde (+49/100), davanti all’ottimo sloveno Bostjan Kline (+52/100) ed al tedesco Andreas Sander (+56/100). Migliore degli azzurri, Peter Fill ha chiuso nono (+65/100), mentre la top ten è stata completata dal francese Brice Roger (+82/100).

Gli azzurridi punta possono sicuramente recriminare per la nebbia che ha condizionato la gara del gruppo dei primi dieci atleti partiti. Si spiega così la prestazione non eccellente di Dominik Paris, tredicesimo ad 89/100 da Feuz, dopo aver per un attimo condiviso l’angolo della leadership proprio con Fill. Partito con condizioni migliori, Mattia Casse non è andato oltre la ventiduesima posizione con 1”30 di ritardo.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Beat Feuz (Facebook)

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