Biathlon
Biathlon, Mondiali 2017: Lisa Vittozzi di legno nella sprint, Sanfilippo quinta. Oro Koukalova
Due maledettissimi decimi. Tanto ha diviso Lisa Vittozzi dalla prima medaglia della carriera ai Mondiali senior: la sappadina ha completato una gara perfetta al tiro e veloce sugli sci nella sprint dei Mondiali 2017 di Hochfilzen, ma è stata preceduta dalla francese Chevalier per i già citati due decimi di secondo. Federica Sanfilippo ha chiuso alle spalle della connazionale a 6” dal podio.
Ventidue anni compiuti da pochi giorni, Vittozzi è partita con pettorale alto, un minuto dopo la tedesca Laura Dahlmeier, tra le grandi favorite della vigilia. L’azzurra, chilometro dopo chilometro, ha tenuto il ritmo delle migliori e sopratutto non ha commesso errori al poligono in una gara molto selettiva al tiro: questo le ha consentito di inserirsi nella lotta per le medaglie e nell’ultimo giro sembrava essere riuscita a scavalcare Chevalier nel tratto centrale. Solo in volata, anche se la prova odierna era caratterizzate da partenza ad intervalli, non ha trovato le energie per limare i centesimi che le hanno tolto l’opportunità di agguantare la medaglia. La prestazione, comunque, fa ben sperare in vista delle prossime gare e sopratutto del futuro.
Stesso discorso anche per Federica Sanfilippo, quinta a poco più di 6” dalla compagna di squadra. Partita nella prima fase della competizione, è stata tra le coloro che per prime hanno realizzato un tempo potenzialmente da podio evitando penalità sui due poligoni. Rispetto a Vittozzi nell’inseguimento non ha la stessa precisione sui 20 bersagli, ma con la fiducia della gara odierna potrebbe fare bene.
La competizione è stata vinta dalla ceca Gabriela Koukalova, al primo titolo individuale della carriera tra Mondiali e Olimpiadi (fino ad adesso aveva raccolto un oro solamente in staffetta): partita addirittura con pettorale 96 ha sfruttato una pista che sembra essersi velocizzata con il passare dei minuti, evitando errori al poligono e tagliando il traguardo con 4” di vantaggio sulla tedesca Laura Dahlmeier, che però ha recuperato nella parte finale. La francese Anais Chevalier ha completato un podio senza errori a 25” dall’oro, conquistando la seconda medaglia per la Francia in questa rassegna iridata mentre la Germania si è confermata al comando nel medagliere considerando il successo di ieri nella staffetta mista. Dahlmeier è salita a quota due medaglie in due gare disputate. Sesta posizione, dietro le italiane, per la tedesca Vanessa Hinz, che ha preceduto la francese Marie Dorin Habert, la migliore con un bersaglio mancato. Hanno completato la top 10 Kuzmina, Aymonier e Merkushyna.
Dorothea Wierer con due errori al primo poligono ha chiuso la gara in 21esima posizione e nell’inseguimento avrà da recuperare 1’14” dalla testa della corsa. Stesso numero di bersagli mancati per Alexia Runggaldier, 43esima all’arrivo.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Persico
