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Atletica, Europei Indoor 2017 – Dove sono gli azzurri nelle liste stagionali? L’Italia domina nel lungo con i tre moschettieri, occhio a Razine e alla staffetta

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Gli Europei Indoor 2017 di atletica leggera si avvicinano a grandi passi. La massima competizione continentale al coperto si disputerà a Belgrado (Serbia) dal 3 al 5 marzo. Gli azzurri si presentano con delle discrete velleità, vediamo come sono posizionati nelle classifiche europee stagionali (abbiamo preso in considerazione solo gli atleti che effettivamente saranno al via della rassegna).

 

L’Italia domina letteralmente la classifica del salto in lungo: le prime tre posizioni sono tutte azzurre! Fanno sognare MARCELL JACOBS (8.07), FILIPPO RANDAZZO (8.05) e ANDRE HOWE (8.01). Davvero possiamo sbancare vista l’assenza dal capolista continentale Jeann-Pierre Bertrand (8.08). Da questa disciplina l’Italia può conquistare la tanto agognata medaglia ma bisognerà ben guardarsi le spalle dallo spagnolo Eusebio Caceres (7.98) che in stagione ha saltato quanto l’albanese Izmir Smajlaj e un centimetro meglio del tedesco Julian Howard (7.97).

 

MICHAEL TUMI è ottavo con il 6.66 corso a Modena lo scorso 4 febbraio. La classifica dei 60m è dominata dai britannici Richard Kilty e Andrew Robertson (6.57) visto che il capolista Chijindu Ujah (6.56) non sarà presente al pari di James Dasaolu (6.57). Assente anche la stella Christophe Lemaitre (6.57), attenzione agli altri due britannici Theo Etienne e Kyle de Escofet (6.59).

I nostri Giovanni Cellario e Massimiliano Ferraro (entrambi 6.60) erano ben messi ma per motivi fisici non saranno ai blocchi di partenza. Sono moltissime le defezioni tra gli uomini meglio piazzati nelle liste stagionali, bisogna scendere fino al 6.65 del francese Rene Marvin, del danese Kristoffer Hari e dello svizzero Pascal Mancini.

 

MAROUAN RAZINE è quarto nella lista dei 3000m! Il suo 7:50.78 (è anche il suo personale) lo pone alle spalle del francese Mourad Amdouni (7:44.55), dell’azero Hayle Ibrahimov (7:48.39) e dello spagnolo Adel Mechaal (7:48.39). Occhio al norvegese Henrik Ingebrigtsen che non ha corso in stagione ma è accreditato di 7:45 di personale. YEMANE CRIPPA ha il 15^ tempo stagionale sui 3000m (7:57.56) ma in gara può davero fare il colpaccio.

 

MARIO LAMBRUGHI è decimo con il 46.68 corso a Magglingen lo scorso 28 gennaio. La classifica dei 400m è dominata dal favoritissimo Pavel Maslak (45.80) che se la dovrebbe vedere con gli spagnoli Oscar Husillos (45.92), Lucas Bua (46.23) e Samuel Garcia (46.35). Occhio anche al tedesco Marc Koch (46.40).

MARCO LORENZI ha soltanto il 20^ tempo tra tutti gli accreditati, nel fondo delle liste stagionali con il suo 47.17 (per lui è anche il personale): l’obiettivo per lui sarà quello di migliorarsi ulteriormente.

YASSIN BOUIH si presenta con l’undicesimo tempo di accredito (3:42.78, personale). Il suo tempo stagionale è buono ma il capolista svedese Kalle Berglund (3:37.69), la stella Marcin Lewandowski (3:38.24) e il britannico Tom Lancashire (3:38.52) sembrano davvero di un altro pianeta.

 

FABRIZIO DONATO non ha mai saltato in stagione. Il bronzo delle Olimpiadi di Londra 2012 riuscirà a piazzare un salto degno del suo blasone?

Sempre nel triplo DANIELE CAVAZZANI è soltanto undicesimo con il 16.49 stagionale (e anche suo personale). Dovrà notevolmente migliorarsi per provare a fare saltare il banco. I francesi Jean-Marc Pontvianne (17.13) e Melvin Raffin (17.04) sono i grandi favoriti, unici europei a superare la barriera dei 17 metri. Per trovare il terzo bisogna addirittura andare a pescare il lettone Elvijs Misans (16.77).

SILVANO CHESANI e CRISTIAN FALOCCHI sono soltanto undicesimi nelle liste stagionali del salto in alto (2.25) ma Silvano vale almeno il 2.33 di personale. Il capolista Sylwester Bednarek (2.33 della miglior prestazione mondiale) si presenta per dettare legge ma attenzione al duello con il promettente Pavel Seliverstau (2.32).

Nel pentathlon accedevano i migliori 16 della classifica stagionale. Con qualche assenza dell’ultimo minuto il nostro SIMONE CAIROLI è riuscito a rientrare (5824 punti). Dominio assoluto del ceco Adam Sebastian Helcelet (6188). HASSANE FOFANA è 16^ nelle liste dei 60m ostacoli (7.73, personale).

 

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