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Ciclismo

Dubai Tour 2017, il percorso e le tappe ai raggi X: decide lo strappo di Hatta Dam?

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Martedì prenderà il via la quarta edizione del Dubai Tour, breve corsa a tappe organizzata dal Dubai Sports Council in collaborazione con RCS Sport. Per la prima volta la corsa si articolerà su cinque frazione e non più quattro come era stato nelle edizioni passate.

Tutte e cinque le tappe prenderanno il via dalla città di Dubai, ma si concluderanno in luoghi diversi. La prima, adatta ai velocisti, troverà il suo epilogo sempre a Dubai, mentre nella seconda e nella terza l’arrivo sarà posto rispettivamente a Ras al Khaimah ed Al Aqah. Tutte e tre le frazioni non presentano difficoltà altimetriche e fatto salvo eventuale vento sul percorso dovrebbero concludersi in corposi arrivi di gruppo, complici anche le strade molto ampie e veloci.

La quarta tappa, con arrivo ad Hatta Dam, dovrebbe ricoprire un ruolo più importante in classifica generale, che però potrebbe comunque decidersi grazie ai soli abbuoni nelle altre tappe. L’arrivo, infatti, è posto in vetta allo strappo di Hatta Dam, circa 300 metri sulla diga di Hatta con pendenze che sfiorano il 20%. I velocisti potrebbero provare a reggere, contando sulla propria forza esplosiva che potrebbe consentire loro di difendersi. Per fare due esempi, John Degenkolb ha vinto su questo arrivo nel 2015 mentre Giacomo Nizzolo si è piazzato secondo lo scorso anno.

Per concludere, 136 chilometri con partenza ed arrivo a Dubai nell’ultima tappa che dovrebbe regalare grande spettacolo allo sprint.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

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