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Sci di fondo, Coppa del Mondo 2016-2017: Federico Pellegrino torna sulla pista “amuleto” di Davos

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Dopo i primi due appuntamenti di Ruka e Lillehammer, ora la Coppa del Mondo di sci di fondo farà tappa a Davos, in Svizzera, dove si disputerà il terzo fine settimana della massima competizione itinerante. In terra elvetica si svolgeranno una 15 km femminile, una 30 km maschile (sabato) e le due sprint (domenica), tutte in tecnica libera.

Quest’ultima gara è particolarmente cara ai colori azzurri, giacché il detentore della Coppa di specialità è proprio l’italiano Federico Pellegrino, lo scorso anno uno dei pochi a riuscire nell’impresa di contrastare il dominio scandinavo. Il poliziotto di Nus si troverà dunque ancora una volta a partecipare a una delle competizioni a lui più congeniali, in cui sono maggiormente necessarie doti di velocità che di resistenza, a causa della ridotta distanza della gara che è però compensata dall’elevato ritmo.

Nelle due precedenti tappe di questa Coppa del Mondo, si erano già disputate due sprint, entrambe in alternato, non la tecnica prediletta del valdostano. In quelle occasioni, infatti, Pellegrino non riuscì a spingersi oltre un 18esimo e un 17esimo posto finale, piazzamenti che tuttavia potranno essere migliorati proprio a Davos, dove la prova di velocità si svolgerà in tecnica libera, quella che invece preferisce, oltretutto su percorso duro e selettivo che da sempre ne esalta le caratteristiche.

Un ulteriore fattore molto importante sarà proprio la località in cui le gare si svolgeranno: la rinomata cittadina svizzera del Canton Grigioni è la “casa” di Federico Pellegrino. Qui, il 26enne delle Fiamme Oro conquistò la sua prima vittoria nel massimo circuito del fondo invernale: era il 21 dicembre 2014 quando Pellegrino si impose nella sprint tl, davanti al russo Aleksej Petuchov e al norvegese Finn Hagen Krogh. Dopo aver vinto con lo stesso format di gara anche a Rybisink (Russia) e Val Müstair (Svizzera), l’azzurro impresse il suo sigillo anche l’anno dopo, sempre a Davos, sempre in una sprint in skating. In quest’ultima occasione, a fargli compagnia sul podio ci furono il francese Baptiste Gros e il norvegese Sondre Turvoll Fossli.

La gara sprint in tecnica libera e la località di Davos si mostrano dunque come degli amuleti per Federico Pellegrino il quale, questa domenica, si presenterà al cancelletto di partenza ancora più motivato e voglioso soprattutto di riscattare le prestazioni di Ruka e Lillehammer.

giuseppe.bernardi@oasport.it

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Foto: Facebook Federico Pellegrino

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