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Sollevamento pesi, Olimpiadi Rio 2016: Giorgia Bordignon, escalation a Cinque Cerchi

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Giorgia Bordignon sembra aver pianificato tutto nel dettaglio. A 29 anni compiuti sta attraversando il miglior momento della carriera ed è approdata alle Olimpiadi di Rio 2016 battendo la concorrenza interna di Genny Pagliaro, simbolo del movimento femminile italiano, a suon di prestazioni autorevoli.

Dal 2013, quando il suo livello si attestava tra i 185 e i 188 chili di totale ed era appena salita dalla 58 alla 63 kg, la Bordignon è cresciuta in maniera esponenziale: agli ultimi Europei è arrivata a quota 219, migliorandosi di 30 chili in soli 3 anni. Questi dati, che dimostrano un trend ancora in crescita, non solo esplicano la crescita dell’atleta, ma la proiettano anche tra le migliori interpreti al mondo presenti alle Olimpiadi di Rio 2016. Le medaglie restano lontane ma l’azzurra può ampiamente entrare tra le migliori 10.

Il suo obiettivo, senza guardare le avversarie, può essere quello dei 220 chili: cifra tonda, che rappresenta uno stimolo in più, superiore al proprio record in campo internazionale da realizzare nell’appuntamento sportivo probabilmente più importante di tutta la sua vita. Con una prestazione di questo tipo, Giorgia potrebbe tranquillamente entrare tra le migliori 10 e stando a possibili previsioni dei risultati anche delle sue avversarie potrebbe arrivare a chiudere intorno alla settima o ottava piazza. Tre anni fa, prima del salto nella categoria superiore, un risultato del genere sembrava difficilissimo da pronosticare: ora potrebbe trasformarsi in realtà e non sarebbe nemmeno necessario perché Bordignon ha già dimostrato quale sia il suo valore. Le Olimpiadi, però, sono il palcoscenico migliore dove confermarlo. 

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gianluca.santo@oasport.it

Twitter: Santo_Gianluca

Foto: Federpesistica

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