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Artistica

Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – Uchimura cade, Giappone falloso. Super Brasile, Shirai niente triplo e mezzo, Hypolito in lacrime, Petrounias batte Zanetti

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Alla Olympic Arena di Rio de Janeiro si è conclusa la prima suddivisione del turno di qualificazione dedicato alla ginnastica artistica femminile. Le Olimpiadi 2016 sono iniziate con un duello appassionate tra il Giappone e il Brasile.

I Campioni del Mondo sono incappati in alcuni passaggi a vuoto, facendo meglio dei padroni di casa per poco più di punto (269.294 a 268.078). Entrambe le formazioni non dovrebbero avere problemi a qualificarsi alla Finale a Squadre in programma lunedì sera mentre alle loro spalle, abbondantemente distaccate, finiscono l’Olanda (257.686) e la Corea del Sud (257.645).

 

Kohei Uchimura è a sorpresa incappato in una clamorosa caduta alla sbarra. Il ginnasta più forte della storia, Campione Olimpico in carica e Campione del Mondo per sei volte consecutive nel concorso generale, è comunque al comando dell’all-around con 90.498.

L’Imperatore della Polvere di Magnesio ha sfoderato una prestazione da urlo al corpo libero (15.533, 6.9) dove è al comando della classifica di specialità mentre è terzo alle parallele grazie a un esercizio di pregevole qualità (15.466, 6.8 e terzo punteggio di giornata). Già detto della caduta dal ferro (14.30, 6.7 e ovviamente addio Finale di Specialità). Bisogna annotare l’ottima difesa al cavallo con maniglie (14.966) e agli anelli (14.700), i suoi attrezzi più deboli. Grande precisione al volteggio (15.533).

Alle sue spalle l’altro nipponico Ryohei Kato (89.232 grazie soprattutto al 15.500 alle parallele, 15.033 al quadrato e al 15.000 alla sbarra).

I due brasiliani Sergio Sasaki (88.898) e Arthur Mariano (88.465) sono subito in scia. Solo settimo il cubano Manrique Larduet (86.814). Il vicecampione del Mondo nel concorso generale ha pagato una brutta caduta al volteggio che lo ha costretto a una gara di rimonta, impreziosita però dal superlativo 15.766 alle parallele (primo posto) e dal 15.166 alla sbarra (terzo).

 

Diego Hypolito ha letteralmente pianto! L’ex Campione del Mondo al corpo libero, al termine dell’esercizio al quadrato dove ha ottenuto un eccellente 15.500 (secondo punteggio di giornata), è scoppiato in lacrime davanti al proprio pubblico che si è commosso insieme al suo beniamino.

La vite umana Kenzo Shirai non ha eseguito l’attesissimo triplo avvitamento e mezzo al volteggio che aveva annunciato l’altro giorno (è un nuovo elemento che rivoluzionerebbe l’artistica). Alla tavola è comunque al comando (15.283) mentre al corpo libero è terzo (15.333).

Il duello da urlo tra il Campione Olimpico e il Campione del Mondo agli anelli ha scaldato il pubblico. La battaglia è stata vinta dall’iridato greco Eleftherios Petrounias che ha messo subito in chiaro le cose con il beniamino di casa: 15.833 contro 15.533, davanti al 15.366 del belga Goossens e del 15.333 dell’olandese Van Gelder.

Alla sbarra staffilata del Campione Olimpico in carica. L’olandese Epke Zonderland ha domato il ferro con 15.366 (addirittura 7.2 il D Score), un decimo meglio del brasiliano Francisco Barretto (15.266).

 

stefano.villa@oasport.it

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