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Artistica

Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – Finale al volteggio: Biles vede l’oro, Hong porta il triplo? Eterna Chusovitina

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La Finale al volteggio non è già segnata e decisa in partenza. Sulla carta Simone Biles, grazie all’inserimento del Cheng come secondo salto, ha ipotecato la conquista della medaglia d’oro nella specialità a lei più ostica ma oggi pomeriggio (ore 19.45) dovrà stare ben attenta a quello che faranno le avversarie.

Su tutte Hong Un Jong che può piazzare il colpaccio della vita. La Campionessa Olimpica 2008 e Campionessa del Mondo 2014 parte come battuta sul campo: tra lei e la statunitense ci sono dei decimi, difficilmente recuperabili in maniera pulita sul campo. Allora la nordcoreana potrebbe optare per eseguire il triplo avvitamento, elemento nuovo, mai portato in gara da nessuna atleta, una delle ultime frontiere dell’artistica femminile. Lo ha esibito in allenamento, lo ha annunciato alla commissione gara, staremo a vedere. È chiaro che se dovesse eseguirlo perfettamente, accompagnato sempre dal Cheng, potrebbe far saltare il banco ma sarà comunque molto difficile.

Per l’altra medaglia è poi lotta aperta tra altre tre atlete. Maria Paseka è Campionessa de Mondo in carica, esegue Amanar e Chang, non sta benissimo ma parte comunque con un piccolo margine sulla svizzera Giulia Steingruber, Campionessa d’Europa in carica che in qualifica l’ha battuta. Il talento della russa, già bronzo a Londra 2012, potrebbe emergere ma tutte devono guardarsi dalla possibile zampata dell’eterna Oksana Chusovitina che a 41 anni si è qualificata nuovamente a una Finale! Alla sua settima Olimpiade non ha smesso di stupire e vorrebbe entrare ulteriormente nella leggenda.

L’indiana Dipa Karmakar ha conquistato la prima Finale della storia per il suo Paese, eseguirà il difficilissimo Produnova e se dovesse restare in piedi potrebbe stupire tutte le avversarie. Sembrano invece tagliate fuori dai discorsi che contano la canadese Shallon Olsen e la cinese Yan Wang.

 

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