Canoa velocità, Olimpiadi Rio 2016, Tacchini: “Non ne avevo più, ora sotto con i 200 m”

“Non ne avevo più”. Carlo Tacchini non cerca scuse dopo l’ottavo posto nella finale del C1 1000 metri. “Purtroppo è arrivata la gara più brutta nel momento più sbagliato. Da domani sotto con i 200 metri”. Onesto e proiettato al futuro il 21enne della Fiamme Oro che è comunque diventato il primo italiano a centrare la finale della specialità regno per la seconda volta consecutiva di Sebastian Brendel. Riscrive la storia anche l’idolo di casa Isaquias Queiroz dos Santos, primo sudamericano a salire sul podio nella canoa.

C1 1000 metri

2016	Sebastian Brendel	Isaquias Queiroz dos Santos	Serghei Tarnovschi
2012	Sebastian Brendel	David Cal	Mark Oldershaw
2008	Attila Vajda	David Cal	Thomas Hall
2004	David Cal	Andreas Dittmer	Attila Vajda
2000	Andreas Dittmer	Ledys Balceiro	Steve Giles
1996	Martin Doktor	Ivans Klementjevs	György Zala
1992	Nikolay Bukhalov	Ivans Klementjevs	György Zala
1988	Ivans Klementjevs	Jörg Schmidt	Nikolay Bukhalov
1984	Ulli Eicke	Larry Cain	Henning Lynge Jakobsen
1980	Lyubomir Lyubenov	Serhiy Postriekhin	Eckhard Leue
1976	Matija Ljubek	Vasyl Yurchenko	Tamás Wichmann
1972	Ivan Patzaichin	Tamás Wichmann	Detlef Lewe
1968	Tibor Tatai	Detlef Lewe	Vitaly Galkov
1964	Jürgen Eschert	Andrei Igorov	Yevgeny Penyayev
1960	János Parti	Aleksandr Silayev	Leon Rotman
1956	Leon Rotman	István Hernek	Gennady Bukharin
1952	Josef Holeček	János Parti	Olavi Ojanperä
1948	Josef Holeček	Douglas Bennett	Robert Boutigny
1936	Frank Amyot	Bohuslav Karlík	Erich Koschik

francesco.drago@oasport.it

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