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Basket, Olimpiadi Rio 2016: Australia-Serbia, a caccia di un sogno chiamato finale

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Da una parte la grande sorpresa e la squadra più divertente delle Olimpiadi, dall’altra forse la più imprevedibile, “pazza”, capace di qualsiasi risultato. Australia contro Serbia, questa la seconda semifinale del torneo di basket alle Olimpiadi di Rio 2016.

I Boomers hanno incantato tutti, addetti ai lavori e tifosi, con un gioco spumeggiante, trascinati dalla coppia formata da Patty Mills e Matthew Dellavedova. Sono loro i principali protagonisti del sogno di una squadra che ha iniziato a coltivare il sogno della prima medaglia olimpica fin dalla prima partita, quando gli Aussie dominarono la Francia. Nella giornata successiva era arrivato il bis, proprio contro la Serbia e sono state due vittorie che hanno aperto la strada al secondo posto ed al quarto di finale con la Lituania, dominato fin dal primo quarto.

La Serbia ha vissuto un’Olimpiade di alti e bassi, ma è tipico della squadra di Djordjevic. Dopo l’argento mondiale, lo scorso anno i serbi si erano presentati per vincere l’Europeo ed invece era arrivato solamente un deludente quarto posto. A Rio Teodosic e compagni puntavano alla medaglia e chiudere in quarta posizione il girone li ha aperto un canale molto invitante verso la finale. Prima cosa evitata l’eventuale semifinale con gli Stati Uniti, poi un quarto di finale con la Croazia, difficile anche per motivi extra campo ma che li vedeva favoriti ed ora la non impossibile semifinale con l’Australia.

Come detto le due nazionali si sono già affrontate nella seconda giornata, con il comodo successo australiano 95-80. Boomers in vantaggio per 2-1 nei precedenti, ma il match della mezzanotte italiana è sicuramente il più importante della storia di entrambe le nazionali.

 

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Credit Photo: Fiba Basketball Twitter (Fiba.com)

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