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Beach Volley

Beach volley, World Tour 2016, Antalya. Little Italy a caccia di sorprese

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Poca Italia nel penultimo Open di questa prima parte di stagione ad Antalya in Turchia dove tra poco prendono il via le qualificazioni del torneo femminile. Due le coppie azzurre iscritte a questo torneo, snobbato dai binomi di punta del nostro movimento che giusto qualche giorno fa sono state protagoniste assolute dell’Open di Sochi.

In campo femminile si sparigliano le carte a caccia di una soluzione plausibile per la Continental Cup e, vista la necessità di Becky Perry di partecipare ad un numero minimo di tornei per prendere parte alla manifestazione a squadre che a fine giugno qualificherà per Rio, la statunitense naturalizzata azzurra (che nei giorni scorsi ha fatto sapere via face book di non disdegnare un ritorno all’indoor nella stagione invernale) è stata iscritta all’Open di Turchia assieme ad Agata Zuccarelli e gli ostacoli che si pongono davanti alle azzurre questa volta sono tutt’altro che insormontabili, visto che nel primo turno alle 12 Perry/Zuccarelli affronteranno le serbe Matic/Milosevic, mentre in caso di vittoria la coppia italiana affronterebbe nella sfida decisiva per entrare in main draw le spagnole Lobato/Soria.

In campo maschile, invece, l’unica coppia azzurra iscritta è quella composta dai gemelli Paolo e Matteo Ingrosso che, è bene ricordarlo, sta affrontando la seconda stagione consecutiva senza il supporto della Nazionale con uno staff proprio. A differenza dello scorso anno (quando vinsero due Master europei e chiusero quarti la Major Series di Stavanger) i gemelli pugliesi non hanno ancora trovato la giusta continuità di rendimento (anche a causa di qualche acciacco fisico) e in questa parte del 2016 hanno collezionato tre noni posti. Ad Antalya il parco iscritti è di primissimo ordine visto che il torneo turco vede il ritorno in campo delle due coppie olandesi (i vice campioni del mondo Nummerdor/Varenhorst e gli ex campioni del mondo Brouwer/Meeuwsen) che, con la qualificazione olimpica già in tasca, si sono piuttosto nascoste nella prima parte della stagione, la presenza dei soliti nutriti contingenti polacco e tedesco e di qualche coppia di assoluto valore come Samoilovs/Smedins o i terzi classificati di Sochi, gli statunitensi Hyden/Bourne.

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