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Scherma: torna la Coppa del Mondo con il Grand Prix di Fioretto a L’Avana

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Dopo due settimane di pausa, che hanno visto scendere in pedana prima tutte le armi a livello nazionale per la seconda prova di qualificazione agli Assoluti di Roma 2016 e poi i Cadetti e i Giovani negli Europei di categoria a Novi Sad, la Coppa del Mondo di scherma è pronta a ripartire.

Lo farà con il fioretto, impegnato a L’Avana (Cuba) per il secondo Grand Prix della stagione, quindi senza prove a squadre. Un appuntamento decisivo per la qualificazione olimpica di alcune atlete – tra cui non rientrano le azzurre, già certe del pass da fine novembre – e, al maschile, la giusta occasione per dare continuità al terzo posto di Daniele Garozzo ottenuto ad Algeri, appena il secondo dell’anno dopo quello di Lorenzo Nista a Torino.

Reduce dal successo algerino, Elisa Di Francisca proverà a inseguire il bis sulle pedane di Cuba in cui ha vinto nel 2015. L’olimpionica, con l’avvicinarsi di Rio 2016, sta salutando i malanni fisici per confermare il titolo vinto a Londra nel 2012. L’altra azzurra qualificata per i Giochi è Arianna Errigo, argento a Cinque Cerchi in carica, terza ad Algeri dietro a un’ottima Martina Batini (reduce da due podi di fila, le manca solo il gradino più alto) e pronta a lanciare la volata verso il Brasile con l’amica/rivale di mille battaglie.

Per incontrarsi nell’eventuale finale, però, le due fuoriclasse italiane dovranno modificare da qui all’estate le proprie posizioni nel ranking. Errigo è infatti al momento seconda, Di Francisca terza: per ora si profilerebbe un derby in semifinale. L’avvicendamento più probabile è quello Inna Deriglazova-Errigo tra primo e secondo posto: 12 i punti di differenza.

Terzo ad Algeri, Daniele Garozzo ottenne lo stesso risultato un anno fa proprio a L’Avana. Campioni del mondo in carica con la squadra, gli azzurri – qualificati per Rio 2016 – non hanno brillato a livello individuale in questa prima parte di stagione, racimolando come già analizzato solamente due podi in tutte le gare fin qui disputate. Andrea Cassarà, leader del gruppo per esperienza e carisma, è stato frenato da un lungo problema fisico al braccio armato. Il siciliano Garozzo, talento emergente già sbocciato nel 2014-2015, ancora non gode della continuità dei grandi campioni. Ma è giovane e lavora per conquistarla. A Cuba potrebbe arrivare un altro tassello di crescita.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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