Biathlon
Biathlon, le percentuali: Wierer vicina al 90%, crescono al tiro anche Hofer e Oberhofer
Vi presentiamo le percentuali al poligono della formazione azzurra dopo la quinta tappa della Coppa del Mondo di biathlon, disputatasi a Ruhpolding (Germania). Inziamo dalle donne: la più precisa tra le azzurre è Alexia Runggaldier, che proprio in Germania è tornata in Coppa del Mondo a 2 anni di distanza. La 24enne delle Fiamme Oro ha mancato un solo bersaglio nella sprint e nell’individuale, ed ha quindi uno score di 48/50, con il 100% a terra e il 92% in piedi.
Segue poco distante la giovane Lisa Vittozzi. La 19enne di Sappada ha preso parte all’individuale ed alla staffetta: attualmente spara con il 90% al tiro (91% a terra, 89% in piedi).
La segue l’altoatesina Dorothea Wierer, vincitrice della 15 km. La 25enne mantiene una percentuale nel tiro a terra del 92% e sedici bersagli mancati in piedi (85%), per una media complessiva dell’89%.
Vicine come percentuali Karin Oberhofer e Federica Sanfilippo. La 30enne di Velturno si assesta sull’82% e finora ha sparato con percentuali simili nelle due posizioni, con l’85% a terra e l’82% in piedi. Per la poliziotta, reduce dal primo podio in carriera nella sprint di Oestersund e dall’ottavo posto nell’individuale, è notevole il miglioramento a livello di precisione, con il 79%, 81% a terra e 78% in piedi.
Più basse le percentuali azzurre in campo maschile: il migliore è il valtellinese Christian De Lorenzi. L’atleta della Forestale spara finora con l’85% al tiro. In crescita a livello di percentuali Lukas Hofer, che ha commesso finora pochi errori a terra, più falloso invece in piedi, per un valore complessivo fissato sull’84%.
Meno precisi gli atleti dell’Esercito Dominik Windisch e Thomas Bormolini, che si attestano rispettivamente al 77% e 72%.
Foto: FISI (Serge Schwan)
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