Seguici su

MotoGP

Rossi-Lorenzo-Marquez: pace sotto l’albero? Si profila in realtà un 2016 di scintille

Pubblicato

il

MotoGP Rossi Lorenzo Marquez FOTOCATTAGNI

E’ altamente probabile per svariati motivi:

  1. Valentino Rossi vorrà dimostrare a se stesso e ai suoi rivali di poter nuovamente essere delle partita con maggior decisione per l’epilogo negativo del 2015. il 9 volte campione del mondo sa, probabilmente, che l’anno venturo potrebbe essere l’ultima chance e non se la vorrà di certo lasciare scappare, mandando un messaggio chiaro a detrattori di ogni genere che il campione c’è e darà battaglia.
  2. Jorge Lorenzo, World Champion 2015, dopo le affermazioni tendenziose del suo compagno di squadra nella conferenza stampa malese, ha un conto aperto con il 46 e di certo le frasi di circostanza pronunciate in meeting funzionali agli sponsor non possono cancellare l’evidenza dei fatti. Un titolo mondiale di cui, tra l’altro, pochissimi han parlato, a differenza dell’arcinota polemica, e questo fattore sarà un ulteriore motivo di rivalsa per Jorge.
  3. Marc Marquez è il vero sconfitto dell’annata che sta per salutarci. Fuori dalla lotta per il Mondiale già a metà campionato e protagonista o co-protagonista, a seconda di come la si voglia vedere, di atti che poco hanno a che fare con lo sport. Una macchia sulla carriera di un predestinato che solo, forse, un’ulteriore vittoria iridata potrebbe in qualche modo attenuare. Conseguenze di un fare antisportivo che ancora si odono nel clan del Cabronçito, vittima costante di insulti sui propri contatti social che rattristano e fanno riflettere sul livello raggiunto negli ultimi due round del campionato del mondo.

E’ anche vero che le ragioni legate strettamente ai piloti menzionati non sono certo le uniche. A partire dal 20 Marzo in Qatar ci saranno tantissime novità tecniche che potrebbero sconvolgere gli equilibri e favorire inattesi terzi incomodi. Mutamenti che coincidono con le nuove gomme Michelin e l’elettronica Open, con centralina unica uguale per tutti.

CLICCA PAGINA 3 PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO

Pagine: 1 2 3

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *