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Nuoto, Europei vasca corta Netanya 2015: Rivolta-Di Pietro, delfino mai così bello. 4×50 mista/mista tutta d’oro

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Soddisfazioni che però nella giornata del “mai accaduto prima” non si sono certo limitate solo ad uno stile. La 4×50 mista mista è stata infatti l’altra gara della novità per quanto ci riguarda. Istituita nel 2012 della Federazione Internazionale e interpretata spesso come un gioco da altre nazioni, la competizione a squadre con quartetti di due ragazzi e due ragazze ha premiato la nostra compagine for the first time. Simone Sabbioni (23.50 record italiano non omologabile per la tipologia di gara), Fabio Scozzoli (25.99), la citata Silvia Di Pietro (25.24) ed Erika Ferraioli (23.60) sono stati protagonisti di una prestazione di insieme notevolissima riuscendo a mettersi alle spalle la favorita Russia, aggiudicandosi l’oro, il primo dei campionati continentali.

In generale, quello che è positivo sottolineare in questa edizione degli Europei, al momento, è la capacità della maggior parte dei nostri nuotatori di riuscire a migliorare nella competizione internazionale. Sono ben 13 i primati personali battuti dai nostri portacolori al momento. Perchè citare questa statistica? Il motivo è semplice. Spesso il non riuscire a trasformare quei tempi di accredito in ambiti più qualitativi era un limite per il nostro movimento che in terra israeliana, invece, si sta vedendo meno. Ovviamente, ci troviamo in un background più morbido e diverso dai Mondiali e ancor più dai Giochi Olimpici, viste le assenze. Tuttavia l’interpretazione che il Team Italia sta dando a questi Europei è da rimarcare, sperando che sia solo l’inizio di un percorso che possa portare tante gioie a Rio 2016.

CRONACA DAY 2 EUROPEI NETANYA 2015

MEDAGLIERE NETANYA AGGIORNATO DAY 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Immagine fonte La presse

twitter: Giandomatrix

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