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Ciclismo

Freccia del Brabante 2015: Gilbert per il tris?

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Il grande Nord non offre solo corse immortali e sognate da ogni corridore come il Giro delle Fiandre, la Gand-Wevelgem, la Parigi-Roubaix, la Freccia Vallone, l’Amstel Gold Race o la Liegi-Bastogne-Liegi. Attorno ad esse vi sono una miriade di gare storiche, che si disputano ininterrottamente da decenni e talvolta sembrano persino assai simili alle sorelle più grandi: sono piccole classiche, appunto, ma sempre classiche.

La Freccia del Brabante è una di queste. I 205 km da Leuven a Overijse in programma domani segnano in un certo senso lo spartiacque della primavera: alle spalle, muri e pavé; davanti, le Côte delle Ardenne. Così nell’albo d’oro di tale gara troviamo nomi prestigiosissimi come Eddy Merckx, Roger De Vlaeminck, Johan Musseuw, Michele Bartoli, Oscar Freire e in tempi recentissimi Philippe Gilbert, vincitore nel 2011 e nel 2014. Le Ardenne rappresentano il primo bivio cruciale, nonché il terreno di caccia prediletto, nella stagione del vallone, che dunque sarà giocoforza il favorito anche nella gara di domani.

Ampiamente nutrita la concorrenza, da Gianni Meersman a Sylvain Chavanel, da Michael Matthews a Tony Gallopin, da Stijn Devolder a Thomas Voeckler. Altrettanto nutrita la pattuglia di azzurri al via, che su queste strade hanno colto cinque successi (due con Bartoli, uno a testa con Panegonda, Pambianco e Paolini): su tutti merita attenzione Moreno Moser, al primo snodo di un’annata nella quale dovrà riprendere un volo bruscamente interrotto. Ottimo il momento di forma di Fabio Felline (Trek), così come qualcosa di buono è sempre lecito attendersi dall’eterno Davide Rebellin (Ccc), tanto apprezzato all’estero quanto vessato in Italia. Tra gli outsider, Francesco Gavazzi (Southeast) può rivestire un ruolo importante, infine gli atleti della Androni e della Bardiani proveranno a movimentare la gara sin dalle prime fasi: nomi come Enrico Battaglin o Sonny Colbrelli potrebbero però essere protagonisti anche dei chilometri decisivi.

foto: pagina Facebook Philippe Gilbert

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

 

 

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