Seguici su

Rugby

Sei Nazioni femminile, l’Italia in Scozia solo per la vittoria. E per affacciarsi ai Mondiali 2017

Pubblicato

il

Le prime due sconfitte contro Irlanda ed Inghilterra erano preventivabili e già ‘messe in conto’, ma il vero Sei Nazioni dell’Italia femminile comincia ora. E guarda molto anche alla Coppa del Mondo 2017. Le azzurre saranno infatti chiamate alla trasferta in Scozia al Braodwood Stadium di Cumbernauld (kick-off alle ore 14:00 di domenica 1), per una partita in cui le ragazze di Andrea Di Giandomenico partiranno inevitabilmente come favorite e che non potranno proprio sbagliare.

Anche nelle prime due giornate, d’altronde, l’Italia ha mostrato di essere una spanna sopra alle scozzesi, soprattutto grazie all’ottima prestazione fornita in casa delle campioni del mondo inglesi, a cui Gaudino&co. hanno tenuto testa stoicamente per oltre un tempo. Dalla parte delle azzurre, poi, ci sono soprattutto i precedenti, decisamente incoraggianti. Nelle ultime due visite in terra scozzese, l’Italdonne è sempre uscita vittoriosa non concedendo nemmeno un punto alle padroni di casa, con un rotondo 0-26 nel 2011 e un più risicato 0-8 un paio di anni fa. Se allarghiamo la forbice anche alle partite giocate al di qua delle Alpi, poi, la sostanza non cambia, visto che l’Italia ha sempre sconfitto le avversarie anche piuttosto nettamente (eccezion fatta per un pareggio nel 2010), non ultima la vittoria nel test di novembre ad Avezzano per 27-3. Come dicevamo, inoltre, in ballo non c’è solo il Sei Nazioni, perché i criteri di qualificazione svelati dalla World Rugby (clicca qui per saperne di più) per i Mondiali 2017 rendono la vittoria sulla Scozia uno step obbligatorio per le azzurre. E dopo la beffa del mancato accesso all’edizione dello scorso anno, l’Italrugby avrà un motivo in più per continuare la striscia vincente contro le Highlanders.

Rispetto al XV andato in campo contro l’Inghilterra, coach Di Giandomenico opta per qualche cambio e rimescola la trequarti. Veronica Schiavon ritrova la maglia n°10 e fa scivolare a primo centro Beatrice Rigoni, che sarà affiancata da Michela Sillari e non dalla Stefan. Quest’utltima partirà dalla panchina così come Zangirolami, rilevata da Maria Grazia Cioffi che va all’ala. Confermato in blocco, invece, il pacchetto di mischia, ad eccezione di Lucia Gai, che partirà titolare come pilone destro al posto della Coulibaly.

15 Manuela FURLAN (Benetton Treviso, 43 caps)

14 Maria Grazia CIOFFI (Rugby Benevento, 36 caps)

13 Michela SILLARI (HBS Colorno, 22 caps)

12 Beatrice RIGONI (Valsugana Rugby Padova, 8 caps)

11 Maria MAGATTI (ASR Monza 1949, 7 caps)

10 Veronica SCHIAVON (Sitam Riviera del Brenta, 72 caps)

9 Sara BARATTIN (Rugby Casale, 59 caps)

8 Silvia GAUDINO (ASR Monza 1949, 63 caps) – capitano

7 Elisa GIORDANO (Valsugana Padova, 8 caps)

6 Michela ESTE (Benetton Treviso, 41 caps)

5 Alice TREVISAN (Sitam Riviera del Brenta, 26 caps)

4 Flavia SEVERIN (Benetton Treviso, 44 caps)

3 Lucia GAY (Sitam Riviera del Brenta, 34 caps)

2 Melissa BETTONI (Rennes, 22 caps)

1 Elisa CUCCHIELLA (Belve NeroVerdi, 49 caps)

a disposizione

16 Lucia CAMMARANO (ASR Monza 1949, 5 caps)

17 Awa COULIBALY (Rennes, 15 caps)

18 Ilaria ARRIGHETTI (ASR Monza 1949, 13 caps)

19 Alessia PANTAROTTO (Sitam Riviera del Brenta, 10 caps)

20 Valentina RUZZA (Valsugana Rugby Padova, 8 caps)

21 Paola ZANGIROLAMI (Valsugana Rugby Padova, 59 caps)

22 Sofia STEFAN (Rennes, 19 caps)

23 Federica CIPOLLA (Umbria Rugby Ragzze, 1 cap)

La Scozia, reduce dalla doppia sconfitta subita dalla Francia nel primo turno (42-0) e dal Galles due settimane fa’ fra le mura di casa del Braodwood Stadium (39-3), ha annunciato la formazione anti-Italia:

15. Chloe Rollie (Melrose)

14. Hannah Sloan (Stewart)

13. Hannah Smith (Hillhead Jordanhill)

12. Nuala Deans (Wasps)

11. Abi Evans (Northumbria University)

10. Lisa Martin (Murrayfield Wanderers)

9. Sarah Law (Murrayfield Wanderers)

8. Jade Konkel (Hillhead Jordanhill)

7. Karen Dunbar (RHC Cougars)

6. Rachael Cook (Murrayfield Wanderers)

5. Emma Wassell (Murrayfield Wanderers)

4. Christianne Fahey (Murrayfield Wanderers)

3. Tracy Balmer (Worcester)

2. Lana Skeldon (Melrose)

1. Lisa Robertson (Murrayfield Wanderers)

a disposizione:

16. Lindsey Smith (Hillhead Jordanhill)

17. Heather Lockhart (Hillhead Jordanhill)

18. Katie Dougan (RHC Cougars)

19. Deborah McCormack (Richmond)

20. Lyndsay O’ Donnell (Worcester)

21. Mhairi Grieve (RHC Cougars)

22. Claire Bain (RHC Cougars)

23. Eilidh Sinclair (Murrayfield Wanderers)

Twitter: @panstweet

Clicca qui per mettere Mi piace a Ladies Rugby Club
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Twitter Federugby

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *