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Tennis, Australian Open 2015: il favorito Djokovic e il solido Murray

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Siamo ormai alla vigilia dell’atto finale degli Australian Open 2015, con la sfida del singolare maschile tra Novak Djokovic, numero 1 del ranking ATP,  ed Andy Murray, numero 6 del mondo. I favori del pronostico sono appannaggio del serbo, visto il computo complessivo di 15 match vinti e 8 persi con lo scozzese e le due vittorie in finale proprio contro Murray negli Open australiani.

Sulla carta, sembrerebbe che Nole non dovrebbe avere grossi problemi ma le due settimane di Melbourne possono lasciare spazio ad alcune considerazioni. Soprattutto nell’ultimo match con Stanislas Wawrinka, Djokovic non ha messo in campo il suo miglior tennis. E’ stata una partita brutta e poco spettacolare, decisa dalla miglior condizione fisica della testa di serie numero 1 con il crollo verticale dello svizzero nel quinto set, terminato sul 6-0. Pertanto, al cospetto di un avversario solido come Murray, non sarà possibile per il leader del circuito ATP concedersi quelle pause, dal punto di vista psicologico, che nel 2014 sono state il vero problema. E’ altrettanto vero che Nole può contare su una mano più sensibile del britannico e su un repertorio di colpi variegato che può far pendere il peso della bilancia a proprio favore.

In questo senso, però, va anche osservato il lavoro di Murray nell’avvicinamento allo Slam.  Lo scozzese, infatti, ha decisamente migliorato il peso della propria palla sul lato destro del campo con il dritto e la profondità del servizio. Sull’hard di Melbourne, a detta di tutti più veloce che in passato, questi “particolari” possono rivelarsi determinanti per partire da una condizione di vantaggio.

Indubbiamente i due finalisti sono tra i più grandi rappresentati di un tennis fatto di poche variazioni sul tema e di lunghi ed estenuanti scambi da fondo campo. Potremmo assistere ad una maratona, come quella del 2012 tra Nadal e Djokovic, e, in questo contesto, saranno le energie psicofisiche a fare la differenza. La speranza è di godere di uno spettacolo tennistico di alto livello tale da fare un po’ dimenticare la qualità non eccelsa dei match fino ad ora disputati.

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Immagine: profilo facebook Novak Djokovic

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

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