Seguici su

Sci di fondo

Sci di fondo | Giorgio Di Centa, 42 anni e non sentirli: “Voglio chiudere in bellezza”

Pubblicato

il

Quarantadue primavere e non dimostrarle. Giorgio Di Centa ha festeggiato nella giornata di ieri l’ennesimo compleanno da faro della squadra italiana di sci di fondo maschile e lo ha fatto nel suo ‘habitat naturale’. La neve. Nella fattispecie, la “Skisport Halle” di Oberhof, il megafrigorifero della cittadina tedesca con temperature costanti sui -4°, su cui l’uomo bionico – come lo avevamo ribattezzato qualche tempo fa – si sta allenando, agli ordini di Giuseppe Chenetti, con il resto del team di Coppa del Mondo: Dietmar Noeckler, Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Francesco De Fabiani, Elisa Brocard, Marina Piller, Virginia De Martin, Greta Laurent e Gaia Vuerich (assente Roland Clara). Uno dei più in forma, ça va sans dire, è proprio l’evergreen friulano, secondo nel “Grand Prix Sportful” disputato pochi giorni fa e con una start list di livello internazionale.

“Questo è un compleanno diverso dagli altri, perché siamo su una pista particolarmente corta e umida, per cui bisogna anche vestirsi adeguatamente per non ammalarsi – racconta Di Centa, da oltre vent’anni nel circuito. Questa sarà la mia ultima stagione ad altissimo livello – spiega Giorgio – , voglio chiudere bene una carriera che mi ha regalato tante emozioni e ancora me ne procura. Gli ori nella 50 km e nella staffetta olimpica di Torino 2006 rimarranno ricordi indelebili, in questo momento il nostro movimento si trova in difficoltà – ammette – perché di fronte ad un ricambio generazionale. Speriamo che i giovani più interessanti riescano a risalire la corrente. Purtroppo gli sport di fatica in questi anni vengono sempre meno frequentati, ma sono convinto che i valori fondamentali della nostra disciplina torneranno a galla”.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com 

Foto: Wikimedia

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *