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Rugby | Pro12, 3^ giornata: Treviso e Zebre, trasferte impossibili?

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La terza giornata di Pro12 può cominciare ad offrire le prime risposte. In particolare, all’Arms Park di Cardiff va in scena una sfida tra due grandi incognite della stagione, i Blues e l’Ulster, e lo scontro diretto potrebbe contribuire a smorzare o a definire le ambizioni per il prosieguo dell’annata. La capolista Ospreys tenterà ad infilare la terza contro Edimburgo, in un match dal pronostico chiuso, mentre Connacht potrà soltanto provare ad impensierire Leinster, di gran lunga favorito sui cugini di Galway. Chi ancora non ha convinto, invece, è Munster, atteso a Thomond Park dalle Zebre già segnate come vittime sacrificali. Al contrario, hanno subito ingranato i Warriors, e ben poca cosa potranno i Dragons tra le mura del proprio Rodney Parade. Infine, gli Scarlets vorranno riscattare immediatamente la pesante sconfitta della RDS Arena di una settimana fa e troveranno di fronte un Benetton Treviso certamente non irresistibile.

Munster – Zebre

Di infortunati le Zebre ne avevano già in abbondanza. E assenze come quelle di Venditti, Iannone, Bortolami e Sarto non passavano certo indifferenti. Ora, però, l’allarme infermeria è risuonato più forte che mai, a causa dei KO di Brendon Leonard, Dries Van Schalkwyk e Filippo Ferrarini. Il fuoriclasse della squadra, il perno degli avanti e lavoratore instancabile e uno dei migliori di quest’inizio di stagione. Se la fortuna è cieca, insomma, la sfortuna ci vede benissimo e ha colpito in pieno la franchigia federale, in piena emergenza per una trasferta di tale difficoltà. Cavinato non potrà che sperimentare nuovi uomini e nuovi schemi, soprattutto in terza linea e, come già fatto a Belfast, tra i centri, altro ruolo poco coperto qualitativamente. Se Atene piange, però, Sparta non ride. Almeno per il momento. Perché la Red Army è estremamente lontana dagli standard dello scorso anno, quando dominò in lungo e in largo la prima parte della stagione. Gli uomini di Foley sono infatti in pieno rodaggio e la strada per mettersi in pari alle altre big è ancora lunga.

Nessuna diretta tv, calcio d’inizio alle ore 20:30 di venerdì 19.

 

Scarlets – Benetton Treviso

A proposito di squadre in rodaggio, quella di Casellato ne è l’esempio lampante. Difesa completamente da registrare, fasi statiche ancora ad intermittenza, condizione fisica precaria per alcuni elementi e conseguente inferiorità negli uno contro uno e nei punti d’incontro, dove manca evidentemente l’apporto del trio Zanni-Favaro-Minto. Il loro rientro è atteso come manna dal cielo da staff tecnico e tifosi, orfani dei tre guerrieri più amati ed apprezzati ormai da lungo tempo. Per tutti e tre, però, non si conosce la data del rientro definitivo, anche se quantomeno per Minto si è definitivamente chiusa la questione riguardo la copertura assicurativa: l’accordo tra FIR, Treviso ed assicurazione è stato raggiunto e il giocatore potrà finalmente scrollarsi di dosso una situazione surreale. Tornando al weekend celtico, i trevigiani sbarcano a Llanelli con ben poche chance di tenere testa ai padroni di casa. Priestland&co. hanno tutte le carte in regola per poter tornare a giocarsi i playoff e, nonostante la batosta di una settimana fa subita per mano di Leinster, appaiono di un’altra categoria rispetto alla franchigia veneta, anche grazie ad una ‘svendita’ limitata al solo Jonathan Davies.

Nessuna copertura tv, calcio d’inizio alle ore 19:00 di sabato 20.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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