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Rugby

Pro12, primo squillo italiano! Impresa delle Zebre, l’Ulster cade a Parma

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Sembrava una Mission Impossible, un copione già scritto, considerando anche l’infermeria zeppa di pedine fondamentali (Leonard, Van Schalkwyk per citarne due). Le Zebre, però, riescono nell’impresa e si prendono uno degli scalpi più prestigiosi in assoluto, quello dell’Ulster. I nord-irlandesi, in 14 per quasi 80′, finiscono imbrigliati nella rete bianconera e cedono di fronte alla splendida prestazione di squadra della franchigia federale, vittoriosa 13-6. Primi punti, dunque, per le italiane in stagione.

Pronti-via e la partita subisce subito uno scossone importante: il pilone destro Declan Fitzpatrick si becca un sacrosanto cartellino rosso al 3′ per un pugno a Manici, lasciando i suoi in 14 per il resto del match. Le Zebre, però, sembrano bloccate e devono assistere al tentativo di drop di Paddy Jackson (sbagliato) e al successivo penalty che non centra i pali, sempre tentato dell’imprecisa apertura irlandese. I bianconeri si guadagnano un calcio di punizione al 35′, ma Palazzani non trasforma e un anonimo primo tempo termina sullo 0-0.

I primi a sbloccare il punteggio, nella ripresa, sono i padroni di casa: è Dario Chistolini a firmare la sua prima meta della carriera celtica al 44′. Haimona trasforma e i nord-irlandesi sono sotto pressione. Ci pensa Humphreys ad accorciare le distanze fino al 7-6 al 53′. Si lotta su ogni pallone, la difesa delle Zebre tiene come non aveva mai fatto nei primi match stagionali e al 68′ è ancora Haimona a centrare i pali con un fondamentale penalty (10-6), L’Ulster si riversa in avanti a caccia della prima meta e, nonostante l’uomo in meno, impensierisce i bianconeri, trovando anche la meta. Ma il TMO annulla giustamente per un evidente velo che impedisce a Garcia di placcare il portatore di palla ospite. Sul capovolgimento di fronte, Kelly Haimona dimostra ancora tutta la sua confidenza al piede e piazza tra i pali il drop del 13-6.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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