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Ciclismo

Mondiali ciclismo 2014: Nibali, sei tu il nostro capitano?

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Domenica, comunque vada, Vincenzo Nibali sarà il capitano della nazionale italiana di ciclismo su strada che si schiererà al via della prova in linea maschile elite ai Campionati Mondiali di Ponferrada. Il siciliano, leader del movimento, guiderà gli azzurri sul percorso spagnolo, ma con quale ruolo e quali ambizioni?

Assente dalle corse a partire dal Tour de France, il corridore dell’Astana è tornato ad attaccare il numero sulla maglia solo recentemente durante il Trittico Lombardo per ritrovare la gamba giusta in vista dell’appuntamento iridato. Le sensazioni della corsa, però, non ci hanno consegnato un Nibali brillante, spesso in difficoltà e lontano dai migliori in salita nonostante un campo partenti non eccezionale e di fatto limitato ai corridori italiani. A questa problematica, già in preventivo dopo la Grande Boucle, si è aggiunta una caduta alla Tre Valli Varesine che sta dando qualche noia all’ultima maglia gialla. La ferita, ancora importante, impedisce a Nibali di pedalare sciolto nei primi minuti di sforzo, e in una corsa come il Mondiale di 254 chilometri potrebbe infastidirlo molto alla distanza, proprio quando lo Squalo dello Stretto dovrebbe entrare in azione per cercare di fare la differenza come lo scorso anno.

Lo stesso Nibali, inoltre, ha ammesso che il percorso non sembra adattissimo alle sue caratteristiche. Anche in forma, il siciliano farebbe molta fatica a fare la differenza. È possibile dunque, che Vincenzo possa addirittura mettersi a disposizione dei compagni, per provare a favorire la squadra nella lotta per le medaglie che attualmente non ci vede partire con i favori del pronostico. Di fatto, però, anche se non al 100% e acciaccato, Nibali deve essere libero di fare la propria gara. Un corridore del suo carisma e della sua classe può, in qualsiasi momento, trovare l’attacco giusto, magari in contropiede, per giocarsi le proprie carte fino alla fine e per provare a riportare in Italia, dopo 5 anni di assenza, la maglia arcobaleno.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Gianluca Santo

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