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Ginnastica, una buona Italia in rodaggio vince la Novara Cup! Trionfo Vanessa Ferrari

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Una buona Italia. Sicuramente promossa. La nostra Nazionale si aggiudica la Novara Cup con 222.450 punti, al termine di un pomeriggio ben condotto e durante il quale si sono viste complessivamente delle buone cose. Il Quadrangolare Internazionale, come da previsioni delle vigilia, è stato dominato dal nostro sestetto: seconda la Spagna (214.600), terzo il Belgio (211.200), quarta la Svezia (206.000). Il trionfo, però, è marginale al cospetto di Nazionali alla nostra portata: l’importante è stata la prestazione tecnica.

Le azzurre sono in fase di rodaggio, al ritorno in gara dopo tre mesi estivi di allenamenti, ma mostrano dei buoni margini di miglioramento e una condizione assolutamente in crescita in vista dei Mondiali (Nanning 3-12 ottobre).

Ci sono state alcune cadute e delle imprecisioni, ma il tutto ampiamente giustificabile a un mese dalla rassegna iridata. Il prossimo weekend l’impegno con la Golden League a Porto San Giorgio, poi due settimane di preparazione casalinga e la partenza alla volta della Cina.

 

Vanessa Ferrari vince ampiamente il concorso generale con 57.300 punti al termine di una gara in assoluto controllo. La nostra Cannibale è tornata a presentare il doppio avvitamento al volteggio (14.700) proprio per un discorso di squadra in una manifestazione internazionale.

Il clou dell’evento era il suo corpo libero: si ferma a 14.200, con un bel D Score di 6.1 a cui manca l’abituale collegamento in prima diagonale. Paga una piccola uscita di pedana con un piede, ma le altre fasi acrobatiche sono di assoluto rilievo. L’esecuzione può ulteriormente essere perfezionata e si può sicuramente spingere ancora più in alto: insomma è in piena corsa per difendere l’argento mondiale conquistato lo scorso anno.

Davvero pregevoli le sue nuove parallele, eseguite egregiamente: 14.300. La bresciana sta perfezionando anche gli staggi per essere ancora più fondamentale nella prova a squadre.

Il pomeriggio era iniziato con una tranquilla trave da 14.100 (5.9 il D Score). Sui 10cm, alle parallele e al quadrato magico Vanessa è la migliore in assoluto della giornata.

L’avversaria diretta per il concorso generale individuale doveva essere Roxana Popa. Alla spagnola serviva 14.450 sulla trave per scavalcare la nostra Campionessa: la missione era già difficile e un’imprecisione importante le ha impedito anche solo di provarci (12.450). La capitana iberica primeggia al volteggio (14.900); conquista poi 14.050 alle parallele e 13.950 al libero.

 

Erika Fasana si rende protagonista di una buona gara, concludendo al secondo posto l’all-around (55.500). Di rilievo il suo doppio avvitamento al volteggio (14.700), poi una trave forse un po’ sottovalutata (13.150), un buon corpo libero condito da una buona acrobatica (13.800, 5.4 il D Score alzabile per il futuro) e la chiusura alle parallele con un soddisfacente 13.850.

Elisa Meneghini paga purtroppo una caduta alla trave su una difficoltà D. La Campionessa d’Italia si deve accontentare di un basso 12.650 sul suo attrezzo preferito. Poi non demorde e si rialza immediatamente al corpo libero (13.950), un avvitamento e mezzo al volteggio (14.400) ma la chiusura alle parallele non è delle migliori (12.550).

Martina Rizzelli cade sui 10cm (11.700), ma poi capace di infornare un bel doppio avvitamento al volteggio (14.400) e una buona prestazione sulle sue parallele (13.850), tutto condito da un corpo libero rilevante (13.850).

Lavinia Marongiu silenziosamente si è fatta valere ed è la terza miglior italiana dietro a Ferrari e Fasana: 14.050, 13.450, 13.400, 13.350 lo score delle sue routine, assolutamente lineare! Una prestazione lodevole per la giovane che ora può ambire seriamente a un body iridato.

Giorgia Campana si è risparmiata per un piccolo fastidio muscolare alla spalla, non si è esibita sulle sue parallele. Per l’olimpica solo trave (13.750) e volteggio (13.900).

Hanno gareggiato anche Lara Mori (53.000: 13.750, 13.150, 13.100, 13.000) e Sofia Bonistalli (50.750: 14.100, 12.100, 11.350, 13.200).

 

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