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Canoa, Mondiali 2014: tutte le finali dell’ultima giornata

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I Campionati Mondiali di canoa velocità si sono chiusi quest’oggi a Mosca con l’assegnazione degli ultimi titoli iridati, inclusi quelli delle staffette. Ecco tutte le medaglie distribuite in questa giornata conclusiva.

C2 femminile 500 m: l’Ungheria ha ottenuto la medaglia d’oro con Zsanett Lakatos e Kincső  Takács (2’03″152), precedendo nettamente l’equipaggio bielorusso Daryna Kastsiuchenka/Kamila Bobr (2’04″562) e quello russo Natalia Marasanova/Olesia Romasenko (2’06″71).

K1 femminile 500 m: ancora una medaglia d’oro magiara, grazie a Danuta Kozák, che in 1’49″283 ha fatto meglio della neozelandese Lisa Carrington (1’49″790) e della sudafricana Bridgitte Hartley (1’50″496).

K1 maschile 500 m: in quest’occasione l’Ungheria si è dovuta accontentare della medaglia d’argento, visto che Bence Dombvári (1’39″351) è stato sconfitto dal forte danese René Holten Poulsen, capace di chiudere in 1’39″190. Medaglia di bronzo per lo spagnolo Marcus Cooper Walz (1’39″692).

C1 maschile 500 m: questa volta il brasiliano Isquias Queiroz Dos Santos è riuscito a tagliare il traguardo senza intoppi, aggiudicandosi la medaglia d’oro in 1’47″916. Alle sue spalle si sono classificati il tedesco Sebastian Brendel (1’49″433) ed il ceco Martin Fuksa (1’49″726).

K2 maschile 500 m: Giulio Dressino e Matteo Torneo hanno chiuso settimi in 1’32″044 nella gara che ha visto la vittoria degli slovacchi Erik Vlček e Juraj Tarr (1’28″187) al fotofinish sugli ungheresi Rudolf Dombi/Gergely Boros (1’28″203) e sui bielorussi Raman Piatrushenka/Vadzim Makhneu (1’29″292).

K2 femminile 500 m: ancora Ungheria sul gradino più alto del podio, grazie a Gabriella Szabó e Tamara Csipes, vincitrici con un crono di 1’39″935. La medaglia d’argento è andata alla Serbia, con Nikolina Moldovan ed Olivera Moldovan (1’40″480), mentre il bronzo è stato conquistato dalle polacche Karolina Naja e Beata Mikolajczyk (1’41″337).

C2 maschile 1000 m: Liviu Alexandru Dumitrescu Lazar e Victor Mihalachi hanno condotto l’imbarcazione rumena al primo posto, chiudendo in 3’28″340. Sul podio anche gli ungheresi Henrik Vasbányai e Róbert Mike (3’28″690) così come i tedeschi Yul Öltze e Ronald Verch (3’30″442).

K4 maschile 1000 m: la Repubblica Ceca (Daniel Havel, Josef Dostál, Lukáš Trefil, Jan Štĕrba) ha ottenuto il titolo iridato in 2’46″724, sconfiggendo l’equipaggio del Portogallo (2’46″939) e quello della solita Ungheria (2’48″039).

K1 maschile 200 m: già dominatore nelle qualificazioni e nelle semifinali, il canadese Mark De Jonge ha chiuso la finale al primo posto con un crono di 33″961, precedendo così lo svedese Petter Menning (34″088), mentre al terzo posto si sono classificati a pari merito il britannico Edward McKeever e lo spagnolo Saúl Craviotto Rivero (entrambi con 34″270).

C1 maschile 200 m: finale al cardiopalmo tra l’ucraino Iurii Cheban ed il russo Alexey Korovashkov, con il primo vincitore per soli sei millesimi (38″137 contro 38″143). Terzo posto per il lituano Jevgenij Shuklin (38″423).

K1 femminile 200 m: la neozelandese Lisa Carrington è riuscita ad ottenere questa volta il massimo risultato, terminando la prova con un tempo di 37″898, sinonimo di un netto margine nei confronti delle inseguitrici Marta Walczykiewicz (Polonia, 38″814) e Nikolina Moldovan (Serbia, 39″416).

C1 femminile 200 m: successo canadese, con Laurence Vincent-Lapointe (46″419) che ha fatto meglio della bulgara Staniliya Stamenova (46″977) e della brasiliana Valdenice Conceição Do Nascimiento (47″099).

K2 maschile 200 m: i serbi Nebojša Grujić e Marko Novaković si sono aggiudicati il titolo iridato con il tempo di 30″500, mettendosi alle spalle i tedeschi Ronald Rauhe/Tom Liebscher (30″606) ed il francesi Sébastien Jouve/Maxime Beaumont (30″884).

C2 maschile 200 m: la vittoria ha sorriso ai padroni di casa Alexey Korovashkov ed Ivan Shtyl, capaci di tagliare il traguardo in 35″350. Sul podio sono stati accompagnati dai tedeschi Robert Nuck/Stefan Holtzl (35″706) e dai brasiliani Erlon De Souza Silva/Isquias Queiroz Dos Santos (36″064).

K2 femminile 200 m: successo ancora per l’Ungheria, che ha ottenuto una nuova medaglia d’oro grazie ad Anna Kárász e Ninetta Vad (35″869). La medaglia d’argento è andata alle tedesche Franziska Weber e Tina Dietze (35″986), mentre in terza posizione si sono classificate la bielorussa Marharyta Tsishkevich e Maryna Litvinchuk (36″217).

Staffetta K1 maschile: gli ungheresi Miklós Dudás, Sándor Tótka, Bence Nádas e Dávid Hérics hanno ottenuto il titolo mondiale al termine di una combattutissima gara. In 2’24″193, hanno preceduto la Francia (2’24″348) e la Gran Bretagna (2’24″972).

Staffetta C1 maschile: i padroni di casa della Russia hanno dominato la gara sin dalle prime battute, terminando in 2’43″602. Ivan Shtyl, Andrey Kraitor, Alexey Korovashkov e Nikolay Lipkin hanno così preceduto l’Ucraina (2’48″629) e l’Ungheria (2’50″046).

Staffetta K1 femminile: la Polonia si è aggiudicata l’ultima medaglia d’oro di questa competizione iridata 2014. Karolina Naja, Edita Dzieniszewska, Ewelina Wojnarowska e Marta Walczykiewicz hanno chiuso in 2’47″793, precedendo sul traguardo la Russia (3’48″833) e la Bielorussia (2’49″762).

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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