Volley, World League – Tutte le statistiche: l’Italia cala, ma i big…

Nell’ultimo weekend si è conclusa la fase eliminatoria della World League 2014 di volley. Ora siamo tutti in attesa delle Final Six di Firenze, in programma al Mandela Forum dal 16 al 20 luglio

Questo è il momento migliore per dare un occhio alle statistiche, cristallizzate in attesa della lotta finale per la conquista della Coppa.

Il miglior marcatore è lo statunitense Matthew Anderson: 259 punti, bottino che lo schiacciatore incrementerà sicuramente durante le Finals.

Al secondo posto troviamo il serbo Aleksandar Atanasijevic (220) che ha proseguito sugli alti standard della stagione con Perugia, ma che purtroppo non è riuscito a qualificare la sua Nazione tra le migliori sei del Pianeta.

Completa il podio Taylor Sander, opposto a stelle e strisce, con 210 punti a dimostrazione che gli Stati Uniti d’America sono rinati e saranno molto temibili in Toscana.

Il miglior italiano è Ivan Zaytsev al sesto posto, ma lo Zar ha giocato solo 8 delle 12 partite in programma: 156 punti, insieme al russo Denis Biriukov. Altri azzurri in classifica, ma molto indietro: Jiri Kovar (91), Simone Parodi (83), Matteo Piano (81).

L’Italia si migliora notevolmente nella classifica del miglior attacco. A rappresentarci ci pensa un sontuoso Ivan Zaytsev, con una percentuale di realizzazione del 50%: una palla su due attaccate dallo Zar si trasformano in punto. L’azzurro si piazza al secondo posto, solo alle spalle dello statunitense Taylor Sander (50.89%). Terzo il serbo Aleksandar Atanasiejvic (48.77%).

Guardando gli incontri si notava subito che Matteo Piano era sempre sul pezzo e i freddi numeri lo testimoniano. Il centrale azzurro ha piazzato ben 30 punti grazie ai suoi muri: terzo posto per realizzazione di stampate e anche nella media dei punti conquistati sottorete in ciascun set (0.65).

Comanda l’iraniano Mousavi (43 muri punto, 0.96 a set) inseguito dal russo Dmitriy Muserskiy (34 muri punto, 0.77 a set). Il secondo miglior italiano è Emanuele Birarelli (14 muri punto, 0.30 a set).

A sorpresa, l’Italia non ha particolarmente brillato al servizio in questa prima parte di World League. Il migliore è sempre Ivan Zaytsev, capace di infilare 11 aces (0.24 a set): una media che lo relega in nona posizione. Al primo posto il russo Dmitriy Muserskiy (16 aces, 0.36 a set) seguito dagli statunitensi Maxwell Holt (17, 0.35) e Talor Sander (16, 0.33).

Salvatore Rossini si piazza bene nella classifica dei recuperi: 84 digs (1.83 a set), quinto posto. Comanda il polacco Pawel Zatorski (111, 2.52) seguito dai brasiliani Pedreira (111, 2.36) e Lucarelli (100, 2.13).

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