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Calcio

Mondiali| L’Italia è sbarcata in Brasile: l’avventura mondiale ha ufficialmente inizio

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Gli azzurri sono atterrati all’aeroporto di Rio de Janeiro, prima di trasferirsi presso la sede del ritiro a Mangatariba, il Portobello Resort. Nel pomeriggio gli azzurri hanno sostenuto la prima sgambata, mentre a seguire si è svolta la conferenza stampa di Cesare Prandelli.

Il ct per ora pensa esclusivamente alla qualificazione agli ottavi: ‘Il primo obiettivo realistico è passare il girone. E se andiamo indietro ai Mondiali vinti negli anni ’30, vediamo come in quegli anni c’erano uomini in campo che pensavano a divertirsi, con lo spirito giusto. Per me l’importante è questo. Divertiamoci, divertiamo e remiamo tutti nella stessa direzione‘.

Il 56enne di Orzinuovi evita di caricare Balotelli di troppe pressioni: ‘Balotelli è concentrato, mi aspetto attenzione ai minimi particolari da parte di tutti. Mario non pensi di caricarsi sulle spalle questa Nazionale con tutti i suoi problemi. Faccia il suo. Ai giovani del gruppo chiedo entusiasmo, esuberanza. E anche un po’ di incoscienza, sogni e fantasia. Faccio un nome: Darmian sta meravigliando tutti. Non è stato difficile fare le scelte, l’obiettivo era ringiovanire la squadra‘.

Prandelli rivela come l’Italia, con l’ingresso di Cassano, abbia concesso qualcosa nell’amichevole con il Lussemburgo: ‘Ci siamo sbilanciati e dobbiamo porre rimedio a queste situazioni‘.

E’ risaputa la nostra allergia per le amichevoli. Dunque non aspettiamoci niente di che nemmeno dal test di domenica con il Fluminense. Parola di Prandelli: ‘Nella prima amichevole di domenica, col Fluminense, non faremo una gran figura, ve lo anticipo già. Fuso orario, gambe pesanti… ma dovevamo prendere contatto da subito con questo ambiente, qui nella patria del calcio, dove dobbiamo provare a regalare un sorriso a questo popolo. E a Coverciano abbiamo lavorato per arrivare preparati a questo appuntamento. E’ importante. Nel nostro Paese siamo tutti contro tutti e poi ci uniamo contro le istituzioni. Se la Nazionale può essere qualcosa che finalmente unisce, allora dobbiamo difendere questa cosa e rendere gli italiani orgogliosi‘.

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