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Scherma: garanzia fioretto donne, conferma sciabola maschile. La spada…

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Una garanzia formidabile. Il fioretto femminile italiano è sempre vincente, che sia Coppa del Mondo o quant’altro. A Marsiglia, dopo una settimana di dubbi riguardo la propria condizione fisica a causa di un fastidio alla mano, Arianna Errigo travolge le rivali e vince la prova individuale all’ultima stoccata sulla russa Inna Deriglazova. Sul podio anche Elisa Di Francisca e una ritrovata Carolina Erba, sconfitta dalla monzese in semifinale dopo una cavalcata esaltante. Nuovamente positiva Valentina Vezzali, out ai quarti proprio contro Errigo: era un Grand Prix Fie e non si è disputata la prova a squadra, ma chi credete che avrebbe vinto?

Ottima conferma anche per la sciabola maschile, assoluta protagonista nel panorama recente della Coppa del Mondo. Dopo la tripletta di Chicago con successo di Luigi Samele e il piacevole primo posto di Aldo Montano a Varsavia dopo oltre tre anni di assenza, Plovdiv fa rima con un’altra vittoria azzurra. E’ del 22enne Enrico Berrè, primo davanti al vice campione olimpico Diego Occhiuzzi. E la festa potrebbe essere addirittura completa, se non fosse per un Montano estromesso ai quarti per una stoccata incredibilmente regalata al suo rivale dall’arbitro che poi si è anche scusato.

Cinque podi in due gare, dunque, bottino stratosferico. E le altre armi? La sciabola femminile non è volata in Cina, dove per la quarta volta in stagione ha vinto l’ucraina Olga Kharlan, dominatrice quasi al livello delle nostre fiorettiste. Nella spada, invece, segnali di riscatto e continuità a livello individuale da Lorenzo Bruttini e Mara Navarria: per la seconda tappa consecutiva i due italiani si arrendono ad un passo dal podio. Incostanti e sfortunati invece gli altri, con Rossella Fiamingo out al primo turno contro la forte cinese Hao e Marco Fichera, Paolo Pizzo e Edoardo Garozzo lontani dalle posizioni di vertice. Per gli spadisti passo indietro nella prova a squadre: dopo il successo di Tallin ed il secondo posto di Parigi, arriva un’eliminazione agli ottavi di finale contro la tutt’altro che imbattibile Germania.

Infine, chiusura dedicata al fioretto maschile. Tanta la qualità che può vantare l’Italia, purtroppo espressa a tratti in stagione e anche nella tappa conclusiva della Coppa del Mondo a L’Avana. Andrea Cassarà è quinto, con Daniele Garozzo e Alessio Foconi out negli ottavi e Valerio Aspromonte, Andrea Baldini, Giorgio Avola e Lorenzo Nista nei sedicesimi. Amarezza invece per il quartetto campione olimpico: i ko con Francia e Usa condannano la spedizione di Andrea Cipressa ad un beffardo quarto posto.

Dopo mesi intensi e trasferte interminabili, va dunque in archivio la Coppa del Mondo 2013-2014. Prossimo appuntamento nel week-end ad Acireale per gli attesi Campionati Italiani, poi tutti a Strasburgo per gli Europei. In attesa dei Mondiali di Kazan, l’ora della verità.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: Federscherma Facebook

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