Seguici su

Calcio

Mondiali Brasile 2014, le 32 squadre: l’Inghilterra

Pubblicato

il

Spazio alla prima avversaria degli azzurri nel girone D. E’ l’Inghilterra di Roy Hodgson, da sempre grande incognita del calcio mondiale: i maestri del football hanno raccolto molto meno di quanto seminato, eppure il talento non sembra mai mancare. Che il 2014 sia la volta buona per andare fino in fondo?

 

GIRONE – Come anticipato, la nazionale anglosassone sfiderà Italia, Uruguay e Costa Rica nel gruppo D. Sulla carta saranno in tre a giocarsi il passaggio del turno, con i centroamericani vittima sacrificare. Attenzione, però, a Campbell e compagni: perdere punti preziosi contro di loro significherebbe salutare in anticipo la competizione.

STORIA – Un solo successo, datato 1966, su tredici partecipazioni. Quello in Brasile sarà dunque il quattordicesimo Mondiale per l’Inghilterra, che vanta anche otto Europei. Nel 2010, in Sudafrica, la selezione di Fabio Capello si è arresa con un netto 4-1 ad una travolgente Germania agli ottavi di finale. Il gol fantasma di Frank Lampard, però, grida ancora scandalo.

STELLA – Il deus ex machina degli inglesi risponde al nome e cognome di Wayne Rooney. Fuoriclasse del Manchester United e reduce da una stagione incolore tra i confini nazionali, l’attaccante nato a Liverpool si è sempre esaltato con la maglia dell’Inghilterra. Potrebbe essere l’estate del definitivo salto di qualità, se ancora servisse, che soprattutto potrebbe proiettarlo verso un futuro diverso da Old Trafford.

ROSA – Roy Hodgson ha già diramato la lista dei ventitré convocati, tra cui manca il terzino sinistro del Chelsea Ashley Cole. Preoccupa la difesa, con Hart non una sicurezza tra i pali ed un reparto arretrato più votato alle azioni offensive che a quelle difensive. Da centrocampo in su, invece, qualità e grinta non mancano: Steven Gerrard è reduce da una delle migliori stagioni della propria carriera al Liverpool, idem Daniel Sturridge ed il 19enne Raheem Sterling. E attenzione a Rickie Lambert, ariete d’area di rigore.

AMBIZIONE – Hodgson è chiamato almeno a superare un girone che si prospetta molto equilibrato e, dunque, complicato. Poi dagli ottavi in poi la rosa vanta la giusta esperienza per mettere paura a tutti. Il problema, però, potrebbe essere rappresentato dalle condizioni climatiche del Brasile: i tanti giocatori che militano in Premier League, che non hanno neanche goduto della pausa natalizia, rischiano di pagare la stanchezza.

 

Le altre squadre: BRASILEAUSTRALIAGRECIAURUGUAYHONDURASNIGERIAPORTOGALLOMESSICOOLANDACOSTA RICAFRANCIAARGENTINAGHANARUSSIACAMERUNCILECOLOMBIASVIZZERA

 

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *