Artistica
LIVE – Ginnastica, Assoluti: Finale all-around e qualificazioni in DIRETTA. Meneghini Campionessa!
Alle ore 17.00 si aprirà il palcoscenico al Pala Rossini di Ancona dove nel weekend si disputeranno i Campionati Assoluti di ginnastica artistica. Oggi pomeriggio è in programma il concorso generale individuale, valido anche come turno di qualificazione per le finali di specialità di domani, che assegna i titoli di Campione d’Italia!
Non è prevista una diretta streaming dell’evento (come ci aveva ben abituato ultimamente la nostra Federginnastica), ma potrete seguire la gara grazie alla nostra DIRETTA SCRITTA con punteggi, commenti e analisi della gara.
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Grazie a tutti per averci seguito in questo pomeriggio. A breve l’articolo con cronaca, punteggi, classifica e tutte le qualificate alle finali di domani.
19.16 Al maschile manca ancora una rotazione e al momento è al comando Paolo Principi (70.598) con sette decimi di vantaggio su Andrea Cingolani (69.831) e 1.2 punti su Enrico Pozzo (69.333).
19.15 Elisa Meneghini è ufficialmente Campionessa d’Italia con 56.700. Ha rifilato addirittura tre punti alla seconda classificata, una sorprendente Iosra Abdelaziz (53.700) che con una gara lineare ha sorpreso avversarie più esperte e scalzando Lavinia Marongiu all’ultimo assalto (bronzo, 53.600). Quarta Giorgia Campana (53.450) a cui non sono bastate le superlative parallele finali per risalire la china. Quinta Martina Rizzelli (53.350) rimasta in corsa fino all’ultimo. Sesta Lara Mori (53.150), settima Sofia Busato (51.700), ottava Giorgia Morera (51.700), nona Chiara Gandolfi (51.500), decima Martine Buro (51.400), 11esima Pilar Rubagotti (51.300), 12esima Alessia Leolini (50.900), 13esima Francesca Deagostini (50.550).
19.10 Martina Rizzelli manca l’assalto finale: 12.300 alla trave, 53.350 e chiude in quinta posizione. Sul podio ci salgono Meneghini, Abdelaziz e Marongiu, quarta Campana.
19.08 Stoccata finale di Giorgia Campana! La romana stampa uno stupendo 14.400 alle parallele, migliore prestazione italiana stagionale (precedente 14.0 sempre di Giorgia), ma non basta per prendersi il podio distante alla fine solo tre decimi.
19.07 Con 13.500 al volteggio Lara Mori rimane giù dal podio. Ora tutti in attesa della trave di Rizzelli per decidere chi farà compagnia a Meneghini e Abdelaziz sul podio.
19.05 Abdelaziz 13.100 al corpo libero. Sfrutta le non perfette parallele di Marongiu (12.750) e sopravanza la romana di un decimo di punto! Ora è seconda e aspetta la trave di Rizzelli.
19.04 Con il 14.25 al volteggio, Alessia Leolini chiude il pomeriggio con 50.900 (metà classifica). La toscana ha eseguito anche il secondo salto (13.35) per la finale di specialità.
19.02 I due salti della Crisci al volteggio recitano 14.25 e 13.4
19.00 Elisa Meneghini mette così il sigillo sul meritato titolo. E’ lei la nuova Campionessa d’Italia e succede nell’albo d’oro a Tea Ugrin e a Vanessa Ferrari. Questo è il suo primo successo agli Assoluti, dopo l’argento del 2013 e il bronzo del 2012, e ha mantenuto il pronostico naturale della vigilia. La gara è scivolata via liscia, chiusa con un finale 56.700, con il picco vertiginoso alla trave, l’ottimo corpo libero iniziale (14.0) e il tranquillo avvitamento e mezzo al volteggio (14.3). L’unico esercizio sotto il muro dei 14 sono le parallele (13.65).
19.00 Letteralmente vertiginosa Elisa Meneghini! 14.750 alla trave (5.9 di D Score), miglior punteggio italiano stagionale al pari dell’esercizio esibito da Vanessa Ferrari in Serie A a Torino!
18.58 Chiara Gandolfi chiude il pomeriggio con 13.200 alle parallele e un complessivo 51.500.
18.53 Si delinea la classifica quando manca una sola rotazione al termine (il ritardo iniziale di 23 minuti si è poi fatto sentire sulla tabella di marcia).
Elisa Meneghini, salvo cataclismi, è Campionessa d’Italia e dovrà semplicemente controllare la sua trave. Per il secondo posto è una bella lotta tra Martina Rizzelli e Lavinia Marongiu, separate da due soli decimi: la comasca sale sull’ostica trave, mentre la romana ha il vantaggio delle sue parallele. Troppo lontane tutte le altre per poter impensierire questo terzetto che salirà sul podio. Potrebbe provarci anche Iosra Abdelaziz, a 450 millesimi dalla Rizzelli, e che dovrà esibirsi al corpo libero. Lara Mori, distante 1.2 punti dalla Marongiu, va al volteggio per confermare la quinta posizione su Sofia Busato (alla trave) e dall’assalto finale di Giorgia Campana che proverà a impreziosire un pomeriggio non eccezionale sfruttando le sue parallele.
18.49 Intanto c’è un grave errore di Andrea Cingolani al volteggio: 12.400, 2.8 di D Score dopo il buon 14.166 sul primo salto (con tre decimi di penalità). Mentre Pilar Rubagotti è da 13.350 al corpo libero, 11.85 Linguerri alla trave, 12 di Mattoni alle parallele, 13.1 di Busato alle parallele.
18.45 Grande replica di Arianna Rocca con un soddisfacente 13.900 alla trave, ovviamente domani difenderà l’argento dello scorso anno. Peccato che la piemontese abbia rinunciato alle parallele e non abbia concorso per il generale: si sarebbe potuta togliere delle soddisfazioni nel giorno del suo 18esimo compleanno.
18.42 La brianzola, con 41.950, conserva nove decimi di vantaggio su Martina Rizzelli ormai sua avversaria più prossima: entrambi si esibiranno alla trave durante l’ultima rotazione. Giorgia Campana con 13.6 al volteggio si prende praticamente tre punti di distacco dalla Meneghini ed è a 1.8 punti dal terzo gradino del podio virtuale occupato dalla Marongiu.
18.41 Ed Elisa Meneghini, con un tranquillo 13.650 alle parallele, ipoteca sostanzialmente il titolo di Campionessa d’Italia!
18.39 Lavinia Marongiu prosegue con 14.100 al volteggio, Pozzo 14.700 alla tavola in cerca della rimonta su Principi.
18.38 Aspettavamo con tanta ansia la comasca sugli staggi, col livello che le compete. E dopo le cadute e lo stato confusionale degli Europei, ce lo fa capire stampando il suo primo over 14 della stagione. Finalmente.
18.37 C’è stata un’inversione nell’ordine di rotazione originariamente previsto. Incomincia Martina Rizzelli e stampa un fantastico 14.000!
18.35 Sarà Elisa Meneghini a inaugurare la quarta rotazione alle parallele. Se uscisse un esercizio tranquillo allora la brianzola avrebbe definitivamente messo in tasca il titolo.
18.35 Terminata la terza rotazione femminile. Balza al comando Lara Mori con 39.650 già salita su tre attrezzi come Pilar Rubagotti (37.950), Joana Favaretto (37.700), Sofia Bonistalli (37.350), Francesca Deagostini (36.750). Chiaramente per dare uno sguardo in prospettiva andiamo a pescare Elisa Meneghini (28.300) salita su due attrezzi e che comanda agevolmente in proiezione finale con un’ottima Iosra Abdelaziz a 27.4, Nicole Terlengh a 27.1 e Martina Rizzelli a 27.050. Troppo indietro Giorgia Campana (25.450).
18.31 Interessante la risposta di Lara Mori al corpo libero: 13.550 con un decimo di penalità. La toscana vola al comando con 39.650 e ora è in piena lotta per il podio!
18.29 Con il 12.200 alle parallele, Pilar Rubagotti scavalca nel generale la Favaretto di 250 millesimi. C’è un mucchio che lotta per il podio. Dopo questa rotazione avremo una situazione più delineata, prima dell’ultima parte decisiva di gara.
18.27 Alessia Leolini reallizza 11.65 al corpo libero. I punteggi interessanti nel corso del pomeriggio sono davvero pochissimi, tanti gli errori e le cadute, troppe le assenze di rilievo e la qualità del Campionato ne ha notevolmente risentito.
18.25 Durante la quarta rotazione Adriana Crisci realizza 12.4 al corpo libero e Chiara Imeraj 12.7 alla trave.
18.23 Diamo uno sguardo alla classifica maschile dopo al comando troviamo Paolo Principi (42.699) davanti ad Andrea Cingolani (41.799) ed Enrico Pozzo (41.700).
18.17 La bresciana esegue anche il secondo salto per la finale 13.500. Mentre Buro si ferma a 12.15 alle parallele.
18.16 Bene Andrea Cingolani con 14.1 agli anelli, 14.05 di Nicole Terlenghi al volteggio.
18.15 Elisa Meneghini spacca la gara già a metà: 14.300 al volteggio grazie al suo avvitamento e mezzo. Stabile al comando con un complessivo 28.3. Prosegue il facile cammino verso il trionfo.
18.14 Deagostini non riesce a ingranare e si ferma a 12.7 al corpo libero. Ottimo invece Nicola Bartolini che rasenta la perfezione in esecuzione al volteggio: 14.666 sul primo, 14.133 sul secondo.
18.12 Martina Rizzelli col doppio avvitamento al volteggio: 14.250 per la comasca
18.08 Anche la trave di Alessia Leolini non brilla particolarmente: 12.150…
18.06 Iniziata la terza rotazione, Alessia Praz fa il proprio debutto a questi Assoluti nel suo unico attrezzo di giornata…10.650 alla trave……………..
18.05 Terminata la seconda rotazione femminile. Al comando sempre Lavinia Marongiu (26.750) sempre avvantaggiata dalla buona trave; seconda Lara Mori (26.100), terza Pilar Rubagotti (25.750). Giorgia Campana, dopo una prima metà di gara non superlativa, è ferma al sesto posto (25.450). Elisa Meneghini è indietro, ma perché ha già osservato il turno di riposo (14.000 al corpo libero).
18.02 Ricordiamo che Elisa Meneghini sta osservando un turno di riposo dopo il 14.0 al corpo libero che la pone in pole position per il successo finale.
17.59 Velocissima carrellata: 12.6 di Gandolfi al corpo libero, 12.666 di Bartolini agli anelli, 11.9 di Imeraj alle parallele, 12.666 di Cingolani al cavallo, 12.35 di Morera con tre decimi di penalità.
17.57 E il trend del pomeriggio non si smentisce… 11.700 per Francesca Deagostini alla trave (6 di esecuzione) causa caduta.
17.56 I punteggi purtroppo sono in generale abbastanza bassi…
17.55 Per Lara Mori un deludente 12.500 alla trave, con 6.8 di esecuzione.
17.54 Giorgia Campana non è in grandissima giornata: 12.65 al corpo libero (7.55 di esecuzione) e si chiama fuori dai giochi già difficili per la vittoria, mentre dovrà risalire velocemente la china se vorrà puntare al podio.
17.52 La piemontese migliora ulteriormente sul secondo salto: 14.050, media totale di 14.000.
17.49 Arianna Rocca festeggia i suoi 18 anni col 13.950 al volteggio. Ricordiamo che è la Campionessa in carica nella specialità e domani dovrà difendere il titolo. Intanto aggiorniamo su Pilar Rubagotti: 12.25 alle parallele dopo il 13.5 al volteggio.
17.48 Entra in gara anche Martine Buro: per l’alfiera della Pro Lissone esce 13.750 al volteggio.
17.47 Lavinia Marongiu ha subito sentito la pressione della situazione, ma il corpo libero non è certamente il suo attrezzo migliore: 12.7 al quadrato, con un 7.3 di esecuzione sporcata. Mentre Iosra Abdelaziz inizia il pomeriggio con 13.9 al volteggio.
17.45 Terminata la prima rotazione femminile. Al comando l’eccellente Lavinia Marongiu che ha sfruttato al meglio la trave, suo attrezzo di punta, dove ha conquistato un ottimo 14.050; secondo posto per Elisa Meneghini, grazie al 14.0 al corpo libero; terza Joana Favaretto, ancora juniores, che ha sfruttato il naturale punteggio più alto del volteggio (13.9); quarta Lara Mori, col 13.6 interessante alle parallele. Indietro Giorgia Campana, fermata dal 12.8 alla trave, come Martina Rizzelli al corpo libero.
17.42 Adriana Crisci litiga un po’ con le parallele: 11.400… Mentre viene rialzato a 13.533 il cavallo con maniglie di Morandi e Pozzo vola al corpo libero con 14.800
17.40 Ed Elisa Meneghini c’è! L’acrobatica incalzante del suo corpo libero ha convinto i giudici a sganciare 14.000! La brianzola parte col piede giusto (5.6 le difficoltà). Si piazza al secondo posto, alle spalle del 14.05 della Marongiu alla trave.
17.39 Simone Bresolin, bronzo europeo tra gli juniores, realizza 13.233 al cavallo con maniglie (attrezzo su cui si è fatto grande settimana scorsa). Chiara Gandolfi 12.4 alla trave.
17.36 Influssi maligni al Pala Rossini… Anche Giorgia Campana sbaglia davvero molto alla trave, uno dei suoi due attrezzi di punta, e si ferma a 12.800! Stesso punteggio di Martina Rizzelli al corpo libero. Si sta ora giocando al ribasso, in attesa di vedere Elisa Meneghini per avere un quadro completo della prima rotazione.
17.35 Intanto Francesca Deagostini si mette in difficoltà con delle parallele non esaltanti (12.450).
17.34 Per fortuna che non era la finale… Alberto Busnari sbaglia il suo cavallo con maniglie, fermandosi a 13.433 (gli basterà per la finale?). Mentre Andrea Cingolani sbanca subito al corpo libero: 15.033!
17.33 Intanto si è presentata anche Vanessa Ferrari, per seguire dagli spalti il suo Andrea Cingolani e le compagne. La Campionessa d’Europa ha scelto di non gareggiare visto il grande sforzo profuso a Sofia, in vista della preparazione per i Mondiali.
17.31 Lavinia Marongiu! E’ suo il primo over 14 di giornata, con un’eccellente prestazione alla trave valutata 14.050! La romana si è rimessa completamente dai problemi avuti a Desio e ora entra nel lotto delle ginnaste che possono ambire al podio. E forse anche a qualcosina in più…
17.30 E intanto una buona Lara Mori sulle parallele, attrezzo non suo. Buono il 13.600 della toscana con 5.4 di difficoltà. Sicuramente si candida per un posto sul podio.
17.29 Anche Nicole Terlenghi sbaglia qualcosa di troppo al corpo libero e si ferma a 13.050 (esecuzione di 7.75).
17.27 Buon 13.900 di Favaretto al volteggio con una bella esecuzione di 8.9, mentre Giorgia Morera si ferma a 13.2 alla trave.
17.26 C’è invece qualche imprecisione di troppo per Alessia Leolini sugli staggi: 12.850 con 7.650 di esecuzione.
17.25 Pilar Rubagotti alza subito la qualità alla tavola: 13.500, partendo da 5.0.
17.23 E finalmente si inizia. Chiara Imeraj ha eseguito il proprio volteggio: 12.700 (4 di D Score), seguita dal corpo libero di Paolo Ottavi (13.733 con un decimo di penalità).
17.20 Nel frattempo avanziamo un’analisi. In prima rotazione, alle parallele asimmetriche, ci saranno ginnaste di assoluto rilievo: Mori, Leolini, Deagostini, Crisci anche se tutte fuori dall’attrezzo preferito.
17.18 Il ritardo ora inizia a farsi consistente. Non è la prima volta che in Italia cambia l’orario di partenza in corso d’opera. Si doveva incominciare alle 17.00…
17.15 Se al femminile la super favorita è Elisa Meneghini, la quale non ha mai vinto un titolo assoluto (né all.around né di specialità), al maschile Enrico Pozzo parte con tutti i favori dei pronostici. Il piemontese è alla caccia del suo settimo titolo assoluto all-around, per staccare Jury Chechi e porsi a una sola lunghezza dal record di Guido Figone (otto titoli consecutivi dal 1948 al 1955).
17.14 Ricordiamo che non sono presenti i Campioni d’Italia in carica, entrambi per infortunio: Tea Ugrin si è operata settimana scorsa, Ludovico Edalli si è fatta male nelle ultime settimane e ha dovuto rinunciare agli Europei.
17.10 Ginnasti allineati, presentazione e poi siamo pronti ad aprire le danze…
17.05 Un lieve ritardo sulla tabella di marcia. Intanto la speaker dell’evento è Ilaria Colombo, finalista mondiale alla trave nel 2002 che riportò l’Italia all’atto conclusivo iridato dell’attrezzo femminile per eccellenza dopo 50 anni dall’ultima volta. Primo intervistato Igor Cassina, Campione Olimpico ad Atene 2004.
17.02 Elisa Meneghini si esibirà per ultima al corpo libero preceduta da Martina Rizzelli che cerca un’ottima prestazione dopo le cadute degli Europei; Giorgia Campana salirà per terza alla trave.
17.00 Si sta per partire! Queste le prime quattro ginnaste che saliranno sugli attrezzi: Imeraj al volteggio, Leolini alle parallele, Morera alla trave, Terlenghi al corpo libero.
16.56 Giorgia Campana è ora la rivale più accreditata di Elisa Meneghini, anche se poi il campo potrebbe rivelare delle grandi sorprese. Per il terzo gradino del podio è una lotta apertissima tra diverse pretendenti.
16.54 Per Arianna Rocca è invece già una grande giornata. La piemontese ha spento oggi le sempre tanto attese 18 candeline: festeggerà la maggiore età domani conquistando medaglie di specialità?
16.53 Al maschile assenti anche Matteo Morandi, che non ha recuperato dall’infortunio al ginocchio che lo ha escluso dagli Europei, e Ludovico Edalli che non potrà così difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
16.51 La favorita naturale per la conquista del titolo di Campionessa d’Italia è Elisa Meneghini che, già tra le favorite anche in una condizione normale di gara, si è trovata ulteriormente avvantaggiata dalle tantissime assenze.
16.50 Ricordiamo che Erika Fasana è assente a causa di una bronchite improvvisa da fine maggio e che dunque ha dovuto alzare bandiera bianca.
16.45 Sta per terminare il riscaldamento guidato agli attrezzi. Alle 17 inizierà lo spettacolo al Pala Rossini.
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