Tennis
Internazionali d’Italia 2014: Serena ed un infortunio mettono ko la Errani
Finale davvero sfortunata quella di Sara Errani agli Internazionali d’Italia 2014. La bolognese è stata sconfitta in due set con il punteggio di 6-3 6-0 da Serena Williams, ma decisivo è stato un problema muscolare accusato dall’azzurra nell’ottavo game del primo set. Un infortunio che ha praticamente stoppato la rimonta di Sarita, che fino a quel momento era riuscita a rimanere in partita con la numero uno del mondo. Per Serena si tratta del terzo successo al Foro Italico dopo l’edizione del 2002 e del 2013. La Errani ha deciso di non ritirarsi perché altrimenti non avrebbe potuto prendere nemmeno parte alla finale del doppio che dovrebbe svolgersi fra qualche ora, ma ovviamente la presenza di Sara è in grandissimo dubbio.
Il vero match dura solamente otto game, perché dopo che Serena si è involata sul 3-0, la nostra portacolori era riuscita a rimontare il break di svantaggio e portarsi sul 4-3. Purtroppo durante un servizio la bolognese si è fermata e ha chiesto immediatamente l’intervento della fisioterapista. La Errani ha provato a rientrare in campo con un’ampia fasciatura, ma si è capito fin dai primi scambi che non c’era nessuna possibilità per l’azzurra di poter tener lo scambio e il secondo set è stato davvero una formalità per l’americana, che ha chiuso velocemente sul 6-0.
Le lacrime a fine match di Sarita sono l’immagine più triste ed ingiusta per una giocatrice che in questa settimana ha fatto sognare il pubblico italiano e che ha riscritto una pagina storica del nostro tennis, raggiungendo la finale al Foro Italico dopo oltre sessant’anni. La speranza è quella che il problema muscolare non sia grave, perché fra poco ci sarà il Roland Garros e a Parigi l’azzurra sarà una delle giocatrici più attese.
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Foto Sposito da Federtennis
Al
19 Maggio 2014 at 10:20
Veramente bravissima Sara, come ha detto Malagò l’esempio di dove può arrivare un atleta con la determinazione. Una ragazza minuta, che gioca con una sola palla di servizio, eppure è la con le migliori. Dal punto di vista puramente tennistico forse è proprio lei la migliore, con la sua capacità di variare i colpi, nascondere le smorzate, giocare in allungo, giocare al volo (alta 1,64!). Williams, Azarenka, Sharapova non fanno niente del genere, ma picchiano più forte e anche questo è un merito, ci mancherebbe. Mi ricorda la simpatia che avevamo tutti per Michael Chang. Bella questa riscossa delle piccoline, vedi Suarez e Cibulkova. Speriamo che avvicini tante ragazze ‘normali’ al tennis,.
ale sandro
18 Maggio 2014 at 15:32
L’epilogo negativo non cancella la bellissima settimana di Sara, che finchè si è giocato , ha tenuto testa molto meglio di altre occasioni Serena. Proprio vedendo i suoi incontri precedenti la Williams mi era sembrata sempre fortissima ma meno ingiocabile di altre volte sulla terra rossa, in ogni caso con i se e i ma non si fa nulla e sarebbe stata comunque difficilissima visto il break di vantaggio appena riguadagnato nell’ottavo gioco. Ora l’importante per la Errani sarà recuperare per Parigi, speriamo non ci sia nulla di compromesso.