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Fed Cup 2014, le azzurre: “Le nostre avversarie hanno giocato alla perfezione”

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Post fata resurgo: chissà se la celeberrima locuzione latina potrà valere anche domani per le azzurre di Fed Cup; ad Ostrava oggi è girato tutto storto per Sara Errani e Camila Giorgi, sconfitte rispettivamente da Lucie Safarova e Petra Kvitova, senza riuscire a strappare nemmeno un set.

La superficie veloce l’arma in più delle ceche, come evidenziato anche dalle azzurre a fine giornata: “La partita è girata sul 4-3 del primo set: fino a quel momento con le palline che avevamo usato anche durante il riscaldamento ero riuscito a gestire gli scambi – ha affermato al sito federale Sara Errani –  a muoverla e a impostare come preferivo gli scambi da fondo campo. Poi con il cambio di palline si è velocizzato tutto, lei ha preso fiducia e mi è scappata via. Ho provato ad essere più aggressiva, ma su una superficie così veloce per me era complicato. Del resto lo sapevamo che sarebbe stato un incontro molto difficile”.

Sintetica Camila Giorgi nella sua sintesi post gara: “La Kvitova non mi ha concesso nulla ai suoi turni di battuta e comunque io non ho risposto come avrei dovuto. E ho commesso dei doppi falli nei momenti sbagliati. Mi spiace non averla messa davvero in difficoltà”.
Capitan Barazzutti invece guarda già a domani: “Sia la Safarova che la Kvitova hanno giocato particolarmente bene, affrontarle su questa superficie è molto difficile e lo sapevamo. Questo campo, e vi assicuro che non ce ne sono tanti così veloci nel circuito, si adatta alla perfezione alle loro caratteristiche. In più difficilmente sbagliano match in Fed Cup. Il risultato è pesante ma domani proveremo a ribaltarlo”.

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Gianluigi.noviello@olimpiazzurra.com

Foto: Tonelli Federtennis

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