Seguici su

Calcio

Calcio femminile, Italia promossa a metà dopo la Spagna

Pubblicato

il

E’ un pareggio che lascia l’amaro in bocca quello ottenuto ieri dalla Nazionale femminile di calcio contro la Spagna, nella partita valvole per le qualificazioni al Mondiale del 2015, che si svolgerà in Canada.

Una partita che soddisfa solo per certi aspetti, e delude per altri.

Partiamo dalle note positive. Il cambio di modulo: dopo una deludente Cyprus Cup, Antonio Cabrini è ritornato alla vecchia disposizione tattica, il 4-4-2 con Manieri e Bissoli difensori centrali e coppia d’attacco formata da Panico e Gabbiadini e l’ottimo esordio tra i pali di Giuliani, decisiva con molti interventi, tra i quali spicca il rigore parato alle spagnole. Bene le prestazioni di Rosucci e Cernoia: il duo bresciano ha mostrato tutte le sue qualità, risultando pericoloso svariate volte: unico nemico di giornata la sfortuna e qualche legno di troppo.

Bene Melania Gabbiadini, fermata solo da due legni. Sottotono le prestazioni di Panico e Iannella, pedine importanti nella scacchiera di Cabrini.

Come detto, il pareggio non è un risultato utile per l’Italia: le spagnole distano sempre sei punti e adesso l’unico imperativo è quello di vincere le partite restanti per sperare di andare agli spareggi tra le seconde classificate di ogni girone, a partire da giovedì 10 Aprile, quando Manieri e compagne voleranno in quel di Cluji per sfidare le padrone di casa della Romania, già sconfitte nella gara d’andata.

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter
Clicca qui per mettere “Mi piace” a “Calcio Femminile Italia”

 

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *