Pallavolo
Volley, Serie A1 maschile: tutti i RECORD della regular season
Nel weekend si è conclusa la regular season della Serie A1 maschile di volley. La rincorsa allo scudetto ripartirà giovedì con gara1 dei quarti di finale dei playoff.
Vediamo quali sono stati i RECORD di queste 22 giornate di campionato.
Il primato di punti in un incontro è di Giulio Sabbi: 42 centri che non sono solo la miglior prestazione stagionale, ma anche quella assoluta per la nostra Serie A.
Ed è sempre dello schiacciatore azzurro anche il record di punti segnati per un set (8.4, in occasione di quel record), come la percentuale di attacchi vincenti (58.1%).
Record di ace in una partita per Ivan Zaytsev, Kay Van Dijk e Mihajlo Mitic, tutti con sei. La miglior percentuale spetta però all’azzurro: 35,3% di riusciti (6 aces su 17 battute).
Top di ricezione perfetta in un incontro per White Adam: 49% per il giocatore di Verona.
Record di muri in una partita siglato da un fantastico Matteo Piano che si è spinto fino a 10, mentre la media muri/set è nelle mani di Aidan Zingel (2.3).
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Al
27 Marzo 2014 at 18:37
Ti ringrazio, basta pensare all’impatto delle nuove regole sulla classica partita bassi contro alti. A onor del vero ammetto che io all’epoca ero contrario, era chiaro che le nuove regole servivano a garantire spettacolo e tempi certi alle tv (la partita che ho citato non finiva mai). Poi passa tempo e ti rendi conto che anche l’aspetto sportivo è stato migliorato, non so quanto volontariamente. 🙂
Federico Militello
26 Marzo 2014 at 20:49
Bella delucidazione 😉
Al
25 Marzo 2014 at 13:19
La citazione del record di 42 punti di Sabbi mi riporta alla mente, quando c’era il vecchio sistema di punti e cambi palla, una partita mostruosa di Negrao in serie A a inizio anni ’90, se ricordo bene a Montichiari: 27 punti + 47 cambi palla, roba da far piangere la palla con tutte quelle sberlone! Erano esaltanti queste prestazioni eroiche degli opposti alla Ganev che ogni tanto mettevano giù 70 palloni da soli, ma sicuramente col cambio di regole la pallavolo è diventata più democratica verso i meno alti. Curiosamente agli alti livelli è successo il contrario, prima avevi in serie A Fefè De Giorgi, suo fratello Michele, Renan Dal Zotto, persino un centrale di 1,83 (Fabbrini), oggi vige la regola che se sei alto ti posso insegnare, se sei basso non ti posso alzare.