Scherma, Coppa del Mondo: super Santuccio, primo podio per Alberta

La spada femminile non tradisce e dopo il podio della scorsa settimana di Rossella Fiamingo, ne arriva un altro con Alberta Santuccio. Un piccolo capolavoro quella della 19enne catanese, che conquista uno straordinario terzo posto nella sua seconda gara di Coppa del Mondo in carriera.

La vittoria è andata all’ungherese Emese Szasz che ha sconfitto la russa Zvereva con il punteggio di 15-10 . La magiara ha sconfitto in semifinale la cinese Qin per 15-8, mentre la russa ha battuto proprio la nostra Santuccio.

Il cammino della catanese è iniziato ieri con i turni delle qualificazioni e proseguito quest’oggi fin dal primo incontro nel derby azzurro con Federica Santandrea, vinto per 15-8. Poi la siciliana ha fatto fuori la francese Ngom (15-5), la polacca Blach (15-6) e la russa Shutova (15-9). Una volta in semifinale, come detto,  Alberta ha dovuto arrendersi alla mancina russa Yana Zvereva per 15-6. Un assalto mai in discussione con la giovane azzurra costretta subito a rincorrere la sua avversaria, che non ha mai dato scampo ad una possibile rimonta. Resta comunque un grandissimo risultato per la Santuccio, che si conferma una delle giovani più interessanti del panorama italiano e domani sarà ancora in pedana per la gara a squadre insieme a Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Francesca Quondamcarlo. Alberta è reduce dall’argento agli Europei giovanili nella gara a squadra e sostituisce l’infortunata Bianca del Carretto.

Le altre nostre spadiste hanno fatto pochissima strada: la migliore dopo la Santuccio è stata la Quondamcarlo, sconfitta nei 32esimi dalla Szasz per 15-2. Termina all’esordio anche l’avventura di Rossella Fiamingo, che a sorpresa perde con la venezuelana Martinez per 15-11. Ko subito anche per Marzia Muroni e Sara Carpegna, sfortunata nel trovare la rumena Brenza, numero uno al mondo.

Domani ci sarà la prova a squadre e l’obiettivo dell’Italia è quello di salire sul podio e migliorare il quarto posto dell’ultima tappa a Saint Maur.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto di Augusto Bizzi