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Ginnastica, Serie A – 3: le grandi stelle per Torino! Le migliori ginnaste…

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Tra tre giorni si svolgerà al Pala Ruffini di Torino la seconda tappa della Serie A di ginnastica artistica. Analizziamo quali saranno le ginnaste protagoniste nel capoluogo piemontese, i loro obiettivi e le loro possibilità.

 

VANESSA FERRARI (Brixia Brescia). Quando è stata presentata la tappa di Serie A (settimana scorsa) è stata annunciata la partecipazione della Campionessa. Staremo però a vedere se la Cannibale sarà ai blocchi di partenza dopo la trasferta oltreoceano e il quinto posto alla American Cup con tanto di miglior prestazione mondiale stagionale al corpo libero.

Se decidesse di partecipare sarebbe ovviamente la stella indiscussa del pomeriggio, chiamata a vincere l’all-around e a riscattare le tre strane cadute di Firenze. Il suo corpo libero illuminerà le pedane nazionali? Rivedremo il Comaneci agli staggi? La trave tornerà sopra i 14 punti? Sabato le (eventuali) risposte.

 

ERIKA FASANA (Brixia Brescia). Che bomba a Firenze! Ed era solo la prima uscita stagionale dopo praticamente 10 mesi fuori dalle pedane per la comasca. La fresca 18enne era arrivata seconda nel concorso individuale e aveva trascinato la sua squadra al successo finale. Un corpo libero meraviglioso (che è al quinto posto del ranking mondiale) e un doppio avvitamento al volteggio davvero impeccabile, ci hanno riconsegnato l’olimpica che conoscevamo. A Torino sarà nuovamente spettacolo, con ancora più precisione che sarà sicuramente maturata nel mese di preparazione intercorso tra le due tappe.

 

ELISA MENEGHINI (Gal Lissone). A Firenze è stata la miglior all-arounder, spiccando per una buona trave da 14.100. In quell’occasione, però, non abbiamo visto tutti i miglioramenti e le novità che la brianzola ha inserito nel suo programma durante l’inverno, con il chiaro scopo di essere più competitiva anche a livello internazionale. A Torino la musica sarà sicuramente diversa e la Mini è attesa ancora più in alto. Sempre occhi puntati ai suoi 10cm, dove potrebbe ancora essere la numero uno, poi attenzione al corpo libero, sempre molto interessante.

Sulle sue spalle, come sempre, buona parte delle speranza della Gal.

 

GIORGIA CAMPANA (Olos Gym 2000). Dopo il bellissimo terzo posto individuale e il secondo di squadra conquistati a Firenze, la romana avrà sicuramente riacquistato maggior fiducia in quest’ultimo mese. La 18enne è sempre in rientro dall’infortunio al gomito patito a settembre, ma la condizione fisica dovrebbe essere migliora ulteriormente. Sarà importante vedere se ripresenterà alcune delle sue vecchie difficoltà e ci aspettiamo molto dalle parallele, su cui potrebbe tornare a dominare. Sempre attenzione però alla sua trave che, zitta zitta, è sempre tra le migliori del panorama nazionale.

 

TEA UGRIN (Artistica ’81). La Campionessa Italiana è chiamata a un riscatto dopo la prova sottotono (per le sue abilità) di Firenze. Siamo certi che questa volta non deluderà e sorprenderà in positivo: c’è molta attenzione sulla trave e sulle tre diagonali al corpo libero (particolarità). Al Mandela Forum, prima di incappare in svariate cadute ed errori, aveva inforcato un grandissimo volteggio, attrezzo non propriamente suo: ripartiamo qui per un grande pomeriggio. La sua prestazione sarà importantissima

 

ELISABETTA PREZIOSA (Gal Lissone). L’olimpica è fondamentale per il club brianzolo, chiamato a una pronta risalita dopo l’amaro terzo posto di Firenze. La varesotta aveva esibito una fantastica trave da 14.050, seconda migliore di giornata al Mandela Forum, ma le parallele erano state amare (10.600). Sappiamo che anche Betta è in ripresa fisicamente, ma il suo apporto su almeno due attrezzi è fondamentale per le sue compagne di squadra. Super 10cm e poi staremo a vedere.

 

FRANCESCA DEAGOSTINI (Brixia Brescia). È passata sottotono, ma l’esercizio alla trave esibito a Firenze era davvero pregevole e, senza caduta, sarebbe valso un super 14.3 (minimo). La milanese cercherà la replica a Torino, provando anche a dare il proprio contributo al corpo libero. Da previsione alternerà i propri esercizi con quelli della Rizzelli.

 

MARTINA RIZZELLI (Brixia Brescia). Due esercizi nelle gambe e di una fattura eccellente. A Firenze abbiamo ammirato un fantastico doppio avvitamento al volteggio (l’attrezzo più amato, almeno originariamente), mentre alle parallele non ha dimostrato tutto il talento di cui è capace e che l’anno scorso le ha regalato l’oro agli EYOF. La comasca è attesissima con due super punteggioni, per confermarsi uno dei grandi talenti su cui poter puntare, anche in ottica Europei (ricordiamo che è fresca senior).

 

ADRIANA CRISCI (Victoria Torino). La 31enne milita in Serie A2 ma sarà indubbiamente una delle grandi protagoniste dell’evento che si svolta a casa sua. Dopo l’infortunio patito a Vigevano e che l’ha esclusa dai Mondiali, l’olimpica di Sidney 2000 era già tornata a Firenze. Come sempre ci sarà spettacolo al volteggio…

 

ALESSIA LEOLINI (Giglio Montevarchi). Deve assolutamente riscattare l’opaca prova di Firenze quando ha fatto davvero fatica ed è scesa sotto i 50 punti nel concorso generale. Ci aspettiamo convinzione e tenacia, caratteristiche tipiche della sua indole.

LARA MORI (Giglio Montevarchi). Attesa da una bella prova lineare sui quattro attrezzi e con il consueto picco alla trave.

 

CHIARA GANDOLFI (Olos Gym 2000). Uno dei cardini imprescindibili del club romano, trascinato al secondo posto a Firenze. Completa nell’all-around, aveva vinto alle parallele e proverà nuovamente a centrare il numero: la rotazione agli staggi sarà decisiva.

MARTINE BURO (Pro Lissone). Capitana concretezza a guidare il club brianzolo ancora privo di Enus Mariani. Dopo il sorprendente quarto posto di Firenze, una nuova missione per la Buro che ha tra le gambe un buon passo da all-arounder.

FEDERICA MACRÌ (Artistica ’81). Una delle alfiere dello storico oro a squadre agli Europei 2006 per trascinare il club triestino. La solita eleganza, e non solo…

 

ARIANNA ROCCA (Forza e Virtù 1892) e NICOLE TERLENGHI (Estate ’83). Attenzione ai loro precisi volteggi.

LAVINIA MARONGIU (Ginnastica Romana). Dopo le cadute di Firenze, dovrà dimostrare il suo grande talento, quello di un eccellente prospetto a livello nazionale.

 

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