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Calcio femminile, intervista esclusiva a Mister Sbardella

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Mancano poche ore all’esordio Mondiale della Nazionale Under17 femminile e noi di OlimpiAzzurra siamo riusciti ad intervistare il tecnico Enrico Sbardella, che ha ci ha rivelato le sue sensazioni prima dell’esordio.
Ciao Enrico mancano poche ore all’esordio Mondiale: quali sono l’emozioni che sta provando in questi momenti?
“Come ogni vigilia che si rispetti, è normale che un po’ di tensione salga ma al tempo stesso c’è la voglia mia e delle ragazze di viversi a pieno questo torneo, con la giusta serenità e con la consapevolezza della bontà del lavoro fin qui svolto”.
Tra poche ore affronterete lo Zambia: che partita sarà?
“Partita con alcune incognite perché non sappiamo molto dei nostri avversari. Sicuramente saranno molto forti fisicamente, meno tatticamente. Dovremo cercare di sfruttare al meglio le loro debolezze”.
Oltre allo Zambia, nel vostro girone ci sono il Costa Rica e il Venezuela: chi teme di più?
“Ognuna delle due nazionali ha dei punti di forza importanti. La Costa Rica l’entusiasmo di giocare in casa, il Venezuela il talento. È un girone molto aperto, comunque alla nostra portata”.
Come viene considerato il calcio femminile in Costa Rica, quali sono le differenze che ha notato con quello italiano?
“Quello che mi ha colpito qui in Costa Rica è l’importanza che viene data questa competizione: i giornali locali sono pieni di notizie, per la città è pieno di cartelloni pubblicitari che promuovono l’evento. E da quanto ne so anche le vendite dei biglietti stanno andando molto bene”.
Cosa consiglia alle sue giovanissime atlete per affrontare al meglio la manifestazione iridata?
“Che devono pensare innanzitutto a godersi questa bellissima esperienza”.
Qual’è la favorita del torneo?
“Spagna, Germania, Giappone e Corea del Sud. In più ci metto il Messico che può essere la sorpresa del torneo”.
Cosa le ha impressionato di più della Costa Rica in questi primi giorni di preparazione?
“La qualità dell’accoglienza e dell’organizzazione. L’albergo è di primissimo livello il campo di allenamento è molto bello e curato e anche gli stadi sembrano di livello assoluto”.
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