Sochi 2014, sci di fondo: obiettivo settimo posto per l’Italia nella staffetta

E’ tempo di staffetta, disciplina che da sempre rappresenta il termometro di un movimento. Volgendo lo sguardo al passato notiamo subito che dal 1992 sino al 2010, l’Italia è sempre salita o si è giocata per lo meno il podio. Nessun oro e argento ma ben quattro bronzi, un quarto e un sesto posto. Risultati che alla luce di quanto fatto vedere negli ultimi anni appaiono davvero lontani per la staffetta azzurra di oggi che sarà composta da Virginia De Martin Topranin, Elisa Brocard, Marina Piller e Ilaria Debertolis. Un quartetto che verosimilmente potrà giocarsi la settima piazza insieme a Francia e Polonia che schiera Justyna Kowalczyk in seconda frazione. Salvo clamorose debacle infatti Norvegia, Svezia, Finlandia, Stati Uniti, Russia e Germania saranno le nazioni che si contenderanno il podio con la prima naturalmente favorita per la medaglia d’oro. Attenzione tuttavia ai materiali: nella 10 km a tecnica classica quelli delle norvegesi non sono sembrati all’altezza e compagini come Finlandia e Svezia potrebbero approfittarne.  

 Weng-Johaug-Jacobsen-Bjoergen

 Ingemarsdotter-Wiken-Haag-Kalla

 Ivanova-Kuziukova-Zhukova-Tchekaleva

 Randall-Bjornsen-Stephen-Diggins

 Kylloenen-Saarinen-Niskanen-Lahteenmaki

 Jean-Aymonier-Faivre Picon-Hugue

 Fessel-Boehler-Nystad-Herrmann

 De Martin Topranin-Brocard-Piller-De Bertolis

 Kubinska-Kowalczyk-Jaskowiec-Maciuszek

 Antypenko-Shevchenko-Antsybor-Gregorenko

 Smutna-Schwarz-Stadlober-Mayterhofer

 Nyvltova-Grohova-Novakova-Moravcova

 Cebasek-Visnar-Jezersek-Fabjan

 Jones-Gaiazova-Nishikawa-Webster

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francesco.drago@olimpiazzurra.com