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Europei Calcio a 5: alla scoperta di Slovenia e Azerbaigian

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Si avvicinano gli Europei di calcio a 5 2014, in programma ad Anversa (Belgio) da martedì 28 gennaio. L’Italia esordirà il 29 contro la Slovenia e successivamente affronterà l’Azerbaigian. Si tratta, per gli azzurri, di due sfide non eccessivamente complicate ma fondamentali per guadagnare fiducia in vista della fase a finale. La squadra di Roberto Menichelli, infatti, è una delle favorite per il successo finale infine a Spagna, Portogallo e Russia e iniziare al meglio sarà importante per provare a conquistare la medaglia d’oro.

La rosa italiana è motivata. Intervistato dal sito della Federazione, Luca Leggiero ha invitato tutti alla massima concentrazione: “E’ un girone complicato, come lo sono tutti. Specialmente se si tratta di un raggruppamento con sole tre squadre, nel quale non ti puoi permettere il minimo errore. Per questo sarà a dir poco fondamentale partire bene all’esordio, per mettere i primi tre punti in classifica e concentrarci alla seconda sfida per cercare a tutti i costi di qualificarci come primi, in modo da avere – almeno sulla carta – un quarto di finale più agevole, per quel che può esserlo”.

Sicuramente tra le due fa più paura la Slovenia. Guai sottovalutare l’avversario nel calcio, a 11 o a 5 che sia, soprattutto se vanta due giocatori che militano nel campionato italiano (New Team Gorizia in A2) come Kristjan Cujec e Rok Mordej. Gli sloveni, ad inizio 2014, hanno bloccato sul 5-5 la Spagna e dunque proveranno il colpaccio anche ai danni degli azzurri. Ma Cujec e Mordej non sono gli unici da temere: occhi puntati anche sul portiere Damir Puškar e sul difensore Matevž Osredkar, in rete con una doppietta alla Roja. Ne sa qualcosa anche l’Ucraina, sconfitta 8-3 nel Main Round di qualificazione alla rassegna continentale in Turchia.

L’obiettivo tre punti, invece, sarà da raggiungere a tutti i costi contro l’Azerbaigian. La qualità degli azeri è sicuramente minore rispetto a quella azzurra e slovena, ma nel 2010 agli Europei è arrivato un quarto posto sorprendente per tutti gli addetti ai lavori. Nel 2012 il miracolo non si è ripetuto – con un’eliminazione al primo turno – ma la spensieratezza di una possibile outsider potrebbe giocare a favore della compagine biancoblu. Avversari non ostici, quindi, ma neanche da affrontare tranquillamente: la strada verso il podio è lunga e nulla andrà lasciato al caso.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: calcioa5live.com

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