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Rugby

Pro12 al giro di boa: inarrestabile Munster, le altre inseguono

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Il classico weekend di fine anno dedicato ai derby celtici ha segnato il giro di boa del Pro12, giunto all’11esima giornata con una classifica di fatto già delineata sotto alcuni aspetti.

Munster, con la decima vittoria in undici giornate, continua a fare la voce grossa in campionato e, salvo improbabili crisi, sembra aver preso l’abbrivio giusto per poter dominare fino al termine della stagione regolare. Dietro la Red Army, si è aperta una serratissima lotta a quattro, prevedibilmente ricca di sorpassi e controsorpassi da qui a maggio, decisiva per definire la futura griglia dei playoff. Leinster, Ospreys, Glasgow Warriors ed Ulster, allo stato attuale delle cose, appaiono lontane dalla capolista ma altrettanto lontane dal resto del plotone, ormai ampiamente distanziato. Se la franchigia di Limerick dovesse continuare nella propria marcia trionfale, le quattro sopraccitate potrebbero dare vita ad un campionato a parte, per accaparrarsi il posto nelle semifinali.

Staziona a metà classifica la grande sorpresa del campionato, i Dragons, cresciuti esponenzialmente grazie al ritorno del beniamino del Rodney Parade, Jason Tovey. Edimburgo, che ha visto interrompere la sua striscia positiva nel derby scozzese, può sfruttare lo slancio delle ultime giornate per mantenersi lontano dai bassifondi della classifica, mentre gli Scarlets pagano tre sconfitte consecutive e sono scivolati all’ottavo posto. La vittoria nel derby d’Italia, invece, ha rinvigorito almeno per il momento la classifica del Benetton Treviso, apparso comunque ancora imballato e senza alcuna idea di gioco. La cura Goosen, appena iniziata, dovrà innanzitutto restituire organizzazione e compattezza ad un gruppo svuotato più nella testa che nelle gambe, lontano anni luce dai fasti di un anno fa. Come i biancoverdi, anche Cardiff Blues e Connacht stanno deludendo le attese, essendo rispettivamente al decimo e all’undicesimo posto della classifica, chiusa dalle Zebre, ritornate in coda dopo un periodo di permanenza qualche gradino più su. L’ultima posizione, però, non inganni, poiché i bianconeri hanno disputato fin qui partite di ottimo livello, mostrando anche un gioco a tratti fantasioso e soluzioni interessanti, sebbene permangano la consueta indisciplina e la mancanza di qualità in alcuni reparti, in fase offensiva come in fase difensiva.

 

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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