Pattinaggio Artistico, Grand Prix: Cappellini/Lanotte d’argento, super Marchei

Anna Cappellini e Luca Lanotte conquistano una fantastica medaglia d’argento nell’ Hilton Honors Skate America, la prima prova del Grand Prix di pattinaggio artistico. La coppia azzurra conferma il piazzamento ottenuto l’altro giorno nella Short Dance e chiude con un punteggio totale di 168.49, realizzando il proprio personale. Il duo azzurro continua dunque ad ottenere grandi risultati e la sua crescita negli ultimi anni è stata davvero fenomenale, da considerarli ora come una delle possibili sorprese azzurre alle Olimpiadi di Sochi 2014.

La gara è stata dominata dagli americani Meryl Davis e Charlie White, super favoriti fin dall’inizio per la conquista della medaglia d’oro, che hanno chiuso la loro prova con un totale di 188.23. Al terzo posto un altro duo statunitense, con la coppia formata da Maia e Alex Shibutani, che vince il bronzo (154.47), staccando di soli due punti i connazionali Madison Hubbel e Zachary Donohue.

Le belle notizie in casa Italia non si fermano, perché nella prova dell’individuale femminile, una straordinaria Valentina Marchei realizza il suo personale nello Short Program (59.25), issandosi al quarto posto, anche se il podio dista ben otto punti. In testa alla gara c’è la giapponese Mao Asada, che chiude la sua prova con il punteggio di 73.18, davanti all’americana Ashley Wagner (69.26) e alla russa Radionova (67.01).

Questa sera si completerà il tutto con il programma libero e la speranza azzurra è quella che Valentina possa realizzare il suo personale, che ricordiamo è fissato a 171.06, realizzato agli Europei di quest’anno.

Devono invece lottare e crederci per una medaglia Stefania Berton e Ondrej Hotarek, perchè il loro quarto posto potrebbe tramutarsi in medaglia di bronzo dopo il programma libero. Infatti la coppia azzurra ha totalizzato un punteggio di 63.85, a meno di un punto di distanza dal duo russo  Ksenia Stolbova e Fedor Klimov (64.80), che avevano già battuto i nostri azzurri, lasciandoli fuori dal podio all’Europeo 2012.

In testa alla gara troviamo i russi Tatian Volosozhar e Maxim Trankov, che proveranno a migliorare il nuovo record del mondo, già stabilito da loro al Nobelhorn Trophy. Per ora sono sulla buona strada visto che hanno già stabilito il loro personale nello Short Program, stabilendo un punteggio di 83.05.

Nell’individuale maschile, dove nessun azzurro era presente, sono già state assegnate le medaglie: oro al giapponese Tatsuki Machida, che realizza il suo personale con 265.38, mentre al secondo e terzo posto si classificano gli americani Adam Rippon e Max Aaron, quest’ultimo capace di una straordinaria rimonta dopo il sesto posto del corto.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da spalconx.jp