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Nuoto di fondo: Martina Grimaldi orgoglio azzurro

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E’ l’orgoglio azzurro degli sport acquatici, unica italiana a conquistare una medaglia d’oro ai Mondiali di Barcellona dello scorso luglio. Campionessa iridata della 25 km e bronzo olimpico della 10 km in carica, oltre ad un passato ricco di medaglie mondiali tra Roma, Shanghai e Roberval. In più due ori, un argento e due bronzi europei: il tutto a soli 25 anni. Martina Grimaldi vanta un palmarès da record, impreziosito dal secondo posto in Coppa del Mondo conquistato sabato dopo la tappa di Hong Kong. E, al termine di una stagione da ricordare, è giusto riconoscere i suoi meriti.

Un’atleta eccezionale, in grado di vincere le gare di testa (come l’apoteosi in terra catalana) e di gambe, spesso un gradino superiori rispetto alle rivali. Non è facile primeggiare contro le brasiliane Okimoto e Cunha, la tedesca Maurer, l’ungherese Risztov e la britannica Payne, ma spesso e volentieri la bolognese ci riesce. Nuota libera, spensierata, ma con la consapevolezza di portarsi dietro un grosso carico di responsabilità. Le fuoriclasse, però, raramente falliscono i grandi appuntamenti: ripensando alle medaglie vinte da Martina – seppur non tutte d’oro – è evidente come non abbia mai mancato un evento di grande caratura internazionale negli ultimi anni.

Ma i giochi non sono ancora finiti. Il picco di forma della carriera deve ancora arrivare, il futuro è più roseo che mai. Nell’ordine, gli eventi da segnare in penna rossa sul calendario sono: Europei 2014 a Berlino, Mondiali 2015 a Kazan ed Olimpiadi 2016 a Rio. Un trittico da affrontare serenamente, con la giusta fiducia e determinazione nei propri mezzi. I margini di crescita – soprattutto negli sprint – sono enormi: ci sarà ancora da divertirsi e da gioire insieme a Martina.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: zimbio.com

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