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Biathlon, Alexia Runggaldier in esclusiva: “Le Olimpiadi sarebbero un sogno”

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Milano – Dopo averla intervistata il mese (clicca qui per l’intervista), abbiamo ritrovato Alexia Runggaldier nel Castello Sforzesco di Milano per la presentazione delle squadre invernali in occasione del Fisi on Tour. Lo scorso anno è stata la biathleta azzurra con la migliore percentuale al poligono. Adesso però, reduce da un ottima prima stagione in Coppa del Mondo, è arrivato il momento di alzare l’asticella e puntare alla zona punti con più continuità. La 22enne altoatesina ci racconta come si sta preparando in vista della stagione olimpica.

Alexia tu sei tra le atlete più precise nel circuito di Coppa del Mondo, puoi dirci il tuo segreto al tiro? 

“Sinceramente non ho nessun segreto, alla fine è naturale”.

In vista di questa stagione olimpica, come ti sei preparata sia dal punto di vista atletico che al poligono?

“Non abbiamo cambiato molto, ci siamo allenate di più, ma la base è rimasta la stessa. Abbiamo cambiato molte location nei raduni per gli allenamenti e questo fatto ti permette di reggere meglio i carichi di lavoro perchè vai sempre in posti diversi”.

La staffetta femminile ha conquistato la medaglia di bronzo lo scorso ai Mondiali di Nove Mesto. Dove può arrivare secondo te quest’anno?

“Ogni anno è una nuova sfida, non dobbiamo crearci molte aspettative per poi deluderle. Noi ci siamo allenate bene e speriamo vada anche meglio dell’anno scorso”.

Hai un sogno per questa stagione?

“Il sogno sarebbe partecipare alle Olimpiadi, ma bisogna dare sempre il meglio e vedremo”.

Cosa è cambiato in Alexia Runggaldier dopo il quinto posto in staffetta di Ruhpolding?

“No, alla fine al momento ci pensi, ma a casa il ricordo non rimane. Guardo avanti.”

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