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Atletica, Mondiali -3: grandi duelli/2. Alto e asta da record!

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Continua il nostro viaggio verso i Mondiali di atletica leggera con la presentazione di tutti i grandi duelli e le grandi sfide che vedremo a Mosca. Dopo aver parlato delle sei gare di velocità (clicca qui per leggere l’articolo), passiamo al settore dei salti in altezza.

 

Salto in alto (maschile). BARRIERA DA SFONDARE. Lo show più atteso e quello che si prospetta di maggior livello. Inutile negarlo: dalla pedana si attende il record del Mondo, quel 2.45 storico di Sotomayor che regge da 20 anni. Bohdan Bondarenko lo ha attaccato due volte in stagione, provando 2.46 e 2.47, riuscendo a realizzare un 2.41 che nessuno scavalcava da 19 anni! La sfida sarà prelibata perché l’ucraino si troverà di fianco al talentuoso Barshim che quest’anno è volato a 2.40 (anche se ultimamente non è sembrato al top). Non dimentichiamoci di Kynard, ottimo a 2.37, e del campione olimpico Ivan Ukhov che gareggerà in casa e che è sempre pronto a cose pazze.

Salto in alto (femminile). CHICHEROVA VS. BARRETT. Venuta a mancare Blanka Vlasic per infortunio, la russa e la statunitense si giocheranno l’oro. Brigetta parte leggermente favorita per l’enorme potenziale mostrato in stagione (2.04, ma la sensazione di poter dare di più), ma non ha ancora la continuità impressionante di Anna che stampa misure in continuazione e senza difficoltà. A fare da incomodi ci saranno l’elegante russa Shkolina, la svedese Green-Tregaro, la polacca Stepaniuk e la nostra Alessia Trost che potrebbe davvero sognare se riuscisse a ripetere i suoi 2 metri…

 

Salto con l’asta (maschile). LAVILLENIE VS. GERMANIA. Renaud è sempre più l’icona mondiale della disciplina e ha fatto il botto dopo aver provato ad attaccare il record del Mondo del mito Bubka. Difficile che il transalpino abbia già nelle gambe il 6.15, ma staremo a vedere. La gara in sé sarà tutt’altro che scontata perché i tre tedeschi (Otto, Holzdeppe e Muhr) sono determinati più che mai a sconfiggerlo (e ci sono già riusciti). Certo, il campione olimpico sarà motivato alla ricerca del suo primo titolo iridato all’aperto.

Salto con l’asta (femminile). MAGICO POKER. Manca la favorita numero uno. Elena Isinbaeva sarà all’ultima uscita della carriera (come ha annunciato, poi staremo a vedere se si ritirerà davvero dalle scena) e proverà a riprendersi lo scettro. Per farlo dovrà sudare e superare la campionessa uscente Fabiana Murer (apparsa non al top), la campionessa olimpica Jennifer Suhr (super indoor, poi a ottimi livelli anche outdoor) e la cubana Yarisley Silva che si presenta da numero 1.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

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