Seguici su

Calcio

Europei Under 21: 4-0 e semifinale in cassaforte per l’Italia

Pubblicato

il

Altra grande prestazione dell’Italia di Devis Mangia che batte Israele 4-0 e si qualifica per le semifinali. Un’Italia super offensiva con Florenzi spostato al centro per sostituire Marrone e Saponara sulla corsia di destra. Al 17esimo, dopo un’azione pericolosa dei padroni di casa, è proprio il centrocampista della Roma a involarsi in contropiede: partito dalla metà campo Florenzi arriva al limite dell’area israeliana, scarica su Insigne che sulla sinistra si accentra e crossa per Immobile; la punta del Genoa passa di prima il pallone a Saponara che piazza la palla a fil di palo. Contropiede perfetto e Mangia boys in vantaggio.

La squadra israeliana non demorde, sfiorando subito il gol del pareggio. I ragazzi di mister Gui Luzon giocano un buon calcio, non si chiudono ed effettuano un pressing alto che mette in qualche occasione gli azzurri in difficoltà.

Tuttavia è ancora l’Italia a rendersi pericolosa al 31′ e al 32′ con Saponara e Gabbiadini che non riescono a segnare soli davanti al portiere. Al 36′ momento chiave del match: il numero 10 israeliano Golasa viene espulso dopo un intervento a piedi uniti su Saponara. Cinque minuti dopo è Gabbiadini ad andare in gol con un potente sinistro dal limite dell’area. 2-0 e partita chiusa con l’uscita causa infortunio di Insigne unico neo. Il talento napoletano, in lacrime, viene sostituito da Fausto Rossi con Florenzi spostato sulla corsia di sinistra.

Nel secondo tempo gli azzurri calano subito il tris con Gabbiadini che al 53′ trova su punizione la seconda rete personale sempre di sinistro.  Al 60′ Saponara sfiora il poker, fermato ancora una volta dal portiere Kleyman. Quarto gol che arriva al 71′ con Florenzi che tornato in mezzo al campo con l’ingresso di Sansone al posto di Verratti, si presenta davanti al portiere avversario e di destro segna il gol del definitivo 4-0. Italia dritta in semifinale.

Foto tuttosport.com

francesco.drago@olimpiazzurra.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *