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Calcio

Under 21, si lavora per un gran futuro: Euro 2013 nel mirino

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La nazionale di calcio Under 21 ha disputato da lunedì a mercoledì uno stage di preparazione in vista degli Europei 2013 di Israele a Coverciano. Alla guida degli azzurri non solo il c.t. Devis Mangia, ma anche il tecnico della selezione maggiore Cesare Prandelli e Arrigo Sacchi, coordinatore delle Nazionali Giovanili.  I 28 giocatori hanno lavorato duramente per preservare la condizione e aumentare l’affinità di squadra in vista della rassegna continentale di inizio giugno. Positivi gli spunti raccolti dall’ex allenatore del Palermo, che può contare su una rosa di primissimo livello con tanta voglia di stupire.

Leali e Bardi, portieri rispettivamente di Lanciano e Novara, stanno brillando in Serie B, al pari di una linea difensiva poco esperta ma collaudata, in grado di mantenere inviolata la porta nelle ultime tre amichevoli. Merito dunque dei vari Bianchetti (Verona), Biraghi (Cittadella), Caldirola (Brescia), Regini (Empoli) e Romagnoli (Spezia). Da centrocampo in su – ormai è quasi ridondante ripeterlo – ecco il vero valore di una delle Under 21 più competitive della storia recente del calcio italiano. L’asso della Roma Florenzi, il folletto del Napoli Insigne (finalmente decisivo domenica scorsa contro il Cagliari), il metronomo bianconero Marrone, l’ammazza-big del Parma Sansone, il baby-Kakà empolese Saponara e, come prima punta, Immobile. L’ex Pescara, in ombra al Genoa, subisce una vera e propria metamorfosi quando indossa la maglia azzurra ed è pronto a guidare, insieme ad uno tra Gabbiadini e Paloschi, il reparto offensivo del 4-4-2 di Mangia.

Tantissimi nomi illustri, inoltre, sono rimasti fuori dallo stage e quasi certamente non parteciperanno agli Europei. Due su tutti Stephan El ShaarawyMarco Verratti, ormai stabilmente nel giro della Nazionale maggiore di Prandelli e destinato alla Confederations Cup, ma anche Mattia Destro e Davide Santon. Assenti anche Fabio Borini e Samuele Longo, entrambi infortunati, mentre Mattia Perin sembra pagare una seconda parte di stagione non brillantissima che gli è costata il posto da titolare con la maglia del Pescara in favore di Pelizzoli.

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Getty Images

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